Mirko De Persiis, chi è l’operatore ecologico morto sul lavoro a Valmontone
L’uomo, 42 anni, è rimasto schiacciato dal furgoncino con cui lavorava. Tanti i messaggi che lo hanno ricordato: “”Hai lasciato un grande vuoto troppo presto”
“Hai lasciato un grande vuoto troppo presto”. Mirko De Persiis, 42 anni, è morto giovedì 12 giugno a Valmontone. La vittima, che lavorava come operatore ecologico, è stato schiacciato dal furgoncino per la raccolta dei rifiuti. Secondo una delle ipotesi al vaglio, il mezzo che era parcheggiato all’inizio di via Colle Sant’Angelo, una strada con una salita ripida che porta al cimitero, potrebbe essersi sfrenato. E il veicolo, scorrendo all’indietro, si sarebbe portato dietro l’uomo per diversi metri, fino al tremendo impatto.
Incidente sul lavoro in una riseria, ferito uomo di 50 anni
Con frattura esposta caviglia, un uomo trasportato a Cto Torino
In una riseria di Morano sul Po (Alessandria) è avvenuto un incidente sul lavoro, per il quale è stato necessario l’intervento del personale sanitario del 118.
Dalle prime informazioni – come fatto sapere in una breve nota dell’ufficio stampa della centrale operativa – un uomo di 50 anni ha riportato la frattura esposta della caviglia.
È stato trasportato in elicottero, in codice giallo, al Cto di Torino.
Sul posto anche vigili del fuoco, Spresal (Servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro) e carabinieri per ricostruire cause ed esatta dinamica di quanto accaduto.
Tragedia nel beneventano: 68enne muore schiacciato dal trattore a Cautano
Questa volta la tragedia si è consumata a Cautano, nel beneventano, dove Angelo Saccomando, 68 anni, ha perso la vita mentre ripuliva dall’erba un terreno in contrada Loreto. Secondo le prime ricostruzioni, durante la lavorazione, il mezzo si sarebbe avvicinato a una piccola scarpata che ha improvvisamente ceduto, provocando il ribaltamento del trattore. L’uomo è rimasto schiacciato, senza possibilità di liberarsi.
A fare la drammatica scoperta è stato il figlio Nicola, allertato dalla madre Pasqualina, preoccupata per il mancato rientro del marito all’ora di pranzo. I soccorsi – con l’intervento del 118 e dei Vigili del Fuoco – si sono rivelati purtroppo inutili: non è stato possibile salvare Saccomando, noto in paese anche per la sua attività di imprenditore edile.