Archivi categoria: Morti e Infortuni sul Lavoro

29 Aprile

Tragico incidente in cantiere: muore operaio di 35 anni

Un operaio di 35 anni, residente nel Bresciano, ha perso la vita mentre lavorava in un cantiere edile a Soresina, in provincia di Cremona. La tragedia si è consumata poco prima delle 15 di oggi, martedì 29 aprile, all’interno di un parcheggio in via Biasini.

Moamen Khairy Selim Osman è morto in un infortunio in cantiere a Soresina

Tragedia sul lavoro a Soresina, nel Cremonese, dove un operaio di 35 anni ha perso la vita in un cantiere edile nel primo pomeriggio di martedì 29 aprile. La vittima è Moamen Khairy Selim Osman, cittadino egiziano residente a Coccaglio. Il dramma si è consumato poco prima delle 15 in un parcheggio di via Biasini, dove l’uomo stava lavorando per conto di un’impresa milanese.

Secondo una prima ricostruzione, Moamen sarebbe stato colpito alla testa dalla benna di un Bobcat, un piccolo escavatore. Pare che il mezzo fosse acceso e con la benna sollevata. L’operaio si sarebbe avvicinato all’abitacolo, azionando accidentalmente una leva forse per recuperare un oggetto o a causa di un improvviso malore. Il braccio meccanico avrebbe iniziato a scendere, colpendolo con estrema violenza: un impatto che non gli ha lasciato scampo.

A lanciare l’allarme sono stati i colleghi, sotto shock, ma all’arrivo dei soccorsi — due automediche del 118 — per il 35enne non c’era ormai più nulla da fare. Il decesso è avvenuto sul colpo. I carabinieri e i tecnici dell’Ats Val Padana sono al lavoro per chiarire la dinamica esatta dell’incidente. Il mezzo è stato posto sotto sequestro, mentre la salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale per l’autopsia, disposta dall’autorità giudiziaria.

Infortunio sul lavoro, 3 feriti per crollo solaio in Versilia

Incidente a Forte dei Marmi: un uomo in ospedale in codice rosso

Tre uomini sono rimasti feriti stamani a causa di un infortunio sul lavoro avvenuto in via Sant’Ermete a Forte dei Marmi, in Versilia (Lucca).

Secondo quanto appreso sarebbe crollato un solaio.

Dei tre feriti, per due trasporto in codice giallo all’ospedale Versilia, per muno in codice rosso per dinamica all’ospedale Cisanello di Pisa.
    Sul posto intervenuti sanitari della Misericordia di Forte dei Marmi, Pubblica Assistenza e Croce Verde di Viareggio, operatori della prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Asl Toscana nord ovest, Polizia e Vigili del fuoco.

28 Aprile

Toscana, un altro morto sul lavoro (il 21esimo del 2025) nella Giornata mondiale della sicurezza

Nel 2024 nella regione ci sono stati più di 47mila infortuni sul lavoro, di cui 68 mortali. Difficile invertire la tendenza

Sembra una beffa: di prima mattina, mentre i sindacati si preparavano a manifestare in occasione della Giornata mondiale della salute e sicurezza sul lavoro, in Toscana è arrivata la notizia dell’ennesimo morto sul lavoro, un operaio 59enne che era al lavoro in una cava di marmo nel bacino di Fantiscritti, sopra Carrara. E non è finita: poco dopo un operaio si è ferito nello stabilimento Sammontana di Empoli

Più di 47.200 infortuni sul lavoro nel 2024

Riuscire a ridurre gli incidenti sul lavoro sembra un’impresa sempre più difficile. Secondo i dati Inail, nel 2024 in Toscana si sono registrati più di 47.200 infortuni sul lavoro (in linea col 2023, quando erano stati 47.281), di cui più di 39mila sul luogo di lavoro e più di ottomila “in itinere”, durante il tragitto casa-lavoro. Il settore più colpito è quello delle costruzioni (quasi 3.400 infortuni nel 2024), seguito dalla sanità e assistenza sociale (quasi 3.000), dal trasporto e magazzini (2.748), dal commercio all’ingrosso e dettaglio (2.693) e dai servizi di alloggio e ristorazione (1.977).

La fascia d’età più a rischio è 50-54 anni

Nelle attività manifatturiere, il maggior numero di incidenti (791) si è verificato nella fabbricazione di prodotti in metallo. Gli infortuni hanno interessato soprattutto lavoratori italiani (quasi 37mila), seguiti da lavoratori extra-Ue (8.459) e cittadini comunitari (1.873). Le donne coinvolte sono state 17.432, gli uomini 29.814. Le fasce di età più colpite sono quelle tra i 50 e i 54 anni (6.067 infortuni), tra i 55 e i 59 anni (5.858) e tra i 45 e i 49 anni (5.152).

In Toscana 68 morti sul lavoro l’anno scorso, già 21 quest’anno

Il 2024 si è chiuso con 68 infortuni mortali in Toscana: 53 nell’industria e nei servizi e 13 in agricoltura. Le province con il più alto numero di vittime sono Firenze (28), Lucca (11), Pisa (7) e Grosseto (6). Nei primi quattro mesi del 2025 ci sono già state 20 vittime (15 sul luogo di lavoro e cinque in itinere), dato che sale a 21 con l’infortunio mortale di oggi, 28 aprile, a Carrara.


MECCANIZZAZIONE AGRICOLA, GIORNATA SICUREZZA SUL LAVORO, 120 “MORTI BIANCHE”

26 Aprile

Cade dal tetto di un capannone, morto uomo nel Vicentino

Vittima era salito per svolgere alcuni lavori

Un uomo di 58 anni è morto questa mattina a Santorso (Vicenza) precipitando dal tetto di un edificio, da un’altezza di circa 6 metri.
    A dare l’allarme sono state alcune persone che si trovavano nelle vicinanze: sul posto è giunta dopo pochi minuti un’ambulanza dell’ospedale Alto Vicentino, i cui sanitari che hanno prestato alla vittima le prime cure sul posto, ma ogni tentativo di rianimazione è stato vano.

Sono arrivati anche i vigili del fuoco di Schio, i carabinieri di Piovene Rocchette e i tecnici dello Spisal dell’Ulss 7, che stanno svolgendo le indagini.

Infortunio sul lavoro per operaio bitontino in un cantiere a Bari

La prognosi per il nostro concittadino, al momento, è di 30 giorni

Un uomo di 34 anni originario di Bitonto, G. T., operaio di una ditta del capoluogo pugliese specializzata in interventi edili e in impianti tecnologici, era all’opera in un’abitazione privata all’interno di uno stabile in via Curzio dei Mille, una traversa di via Napoli, al quartiere Libertà, quando all’improvviso, per cause in fase di accertamento, ha avuto un infortunio, dopo essersi tagliato la mano e il polso sinistro con un lamierato.

Subito soccorso dai suoi stessi colleghi, il malcapitato è stato poi trasportato autonomamente presso il pronto soccorso del Policlinico e, dopo tutti gli accertamenti da parte del personale sanitario, si trova al momento ricoverato nel reparto di degenza, a causa delle ferite subite, sebbene non rischi la vita.

24 Aprile

Incidente sul lavoro a Rozzano, cade dal quarto piano mentre monta le tende per il sole: morto 49enne

Dramma in viale Togliatti intorno alle 16 di pomeriggio. Sul posto i sanitari del 118, i carabinieri e gli ispettori di Ats

Rozzano (Milano), 24 aprile 2025 – Tragedia sul lavoro oggi, giovedì 24 aprile 2025, a Rozzano, in provincia di MilanoL’allarme è scattato nel pomeriggio, intorno alle 16, in viale Palmiro Togliatti. Stando alle primissime informazioni un uomo di 49 anni, di cui al momento non sono note le generalità, è morto dopo essere caduto nel vuoto da diversi metri d’altezza. In base a quanto emerso il drammatico incidente è avvenuto mentre l’uomo era intento a montare delle tende per il sole su un balcone del palazzo

Incidente sul lavoro al supermercato a Grugliasco, addetto resta con un dito incastrato tra scaffale e muletto

Un incidente sul lavoro si è verificato nella mattinata di oggi, giovedì 24 aprile 2024, all’interno del supemercato Carrefour Market nel centro commerciale Le Serre di via Spanna a Grugliasco. Un addetto è rimasto con un dito incastrato tra un muletto e uno scaffale. Sul posto, per liberarlo, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Grugliasco Allamano e i sanitari, che lo hanno trasportato all’ospedale di Rivoli. Le sue condizioni non sono preoccupanti. Per le indagini sono intervenuti i carabinieri della stazione cittadina e gli ispettori dello Spresal dell’Asl To3, competenti per materia.

Tragedia in un aranceto: agricoltore cade dal trattore e muore

La vittima è un 65enne, ex dipendente del consorzio di bonifica

Tragedia nelle campagne dell’Agrigentino. Un uomo di 65 anni – Filippo Scaturro, sposato e padre di due figli – è morto dopo essere caduto dal trattore mentre lavorava nel suo aranceto di Borgo Bonsignore.

L’uomo era un ex dipendente del Consorzio di bonifica Agrigento 3. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara. Una prima ipotesi è che la caduta sia stata provocata dall’impatto .

23 Aprile

Tragedia sul lavoro in un’azienda di marmo: cade da un’impalcatura e muore

La vittima, Nicola Marino, aveva 59 anni. Aveva un contratto di lavoro nell’azienda di marmo di Apricena, come misura alternativa alla detenzione domiciliare

Si chiamava Nicola Marino il 59enne classe 1966 morto ieri pomeriggio, martedì 22 aprile, in un incidente sul lavoro mentre si trovava in un’azienda che si occupa della lavorazione del marmo nella zona industriale di Apricena. L’uomo, impiegato come guardiano, sarebbe caduto da un ponteggio alto sette metri all’interno di un’azienda situata sulla strada provinciale 89. La vittima aveva un contratto di lavoro come misura alternativa alla detenzione. In passato era finito nelle maglie della giustizia per reati minori, furto di cavi e di energia elettrica. 

Troppo gravi le ferite al cranio riportate nella caduta. A lanciare l’allarme sarebbe stato un collega di lavoro, che avrebbe udito un tonfo. Al suo arrivo, Marino era già deceduto. I sanitari del 118 allertati e intervenuti sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sull’esatta dinamica dell’incidente che ha determinato la morte del 59enne, indagano i carabinieri del nucleo investigativo di Foggia, intervenuti insieme ai colleghi della compagnia di San Severo e agli uomini dello Spesal, La Procura di Foggia ha aperto un fascicolo. I familiari della vittima si sono affidati agli avvocati Cosimo Damiano Cirulli e Maurizio Iocola.

Incidente agricolo nel Vastese: muore agricoltore di 63 anni a San Giovanni Lipioni

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava svolgendo attività agricole quando, per cause ancora da accertare, è rimasto vittima di un grave infortunio

Nuovo incidente agricolo nel Vastese: un 63enne ha perso la vita questa mattina mentre lavorava con un trattore in un terreno situato in una zona di campagna, nei pressi del campo sportivo del paese. 

Da chiarire le dinamiche della tragedia. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 e i vigili del fuoco di Vasto. Allertato anche l’elisoccorso, ma ogni tentativo di soccorso si è rivelato inutile.

Presenti anche i carabinieri per i rilievi e per avviare le indagini volte a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Morti sul lavoro, operaio perde la vita in un cantiere nel catanese

Antonio Rapisarda è il nome dell’operaio specializzato morto oggi intorno alle 13 nel cantiere della nuova strada Bronte-Adrano, nel Catanese. Era componente della Rsa della Fillea Cgil di Catania e ha perso la vita durante la fase di scarico di un fascio di acciaio. Per il segretario regionale della Filca Cisl Sicilia, Paolo D’Anca, e il segretario generale della Filca Cisl Catania, Giuseppe Famiano, si tratta di “una perdita gravissima, che lascia sgomenti e richiama ancora una volta l’attenzione su una piaga che continua a colpire senza sosta il mondo dell’edilizia. Quanto accaduto oggi è l’ennesimo campanello d’allarme che non possiamo ignorare. Il tema della sicurezza nei cantieri non puo’ più essere affrontato solo dopo l’ennesima tragedia. Serve un piano straordinario nazionale che metta al centro la tutela della vita di chi lavora. Non possiamo più accettare che i cantieri si trasformino in trappole mortali. E’ tempo di agire, e di farlo subito”.

Incidente sul lavoro, morto 65enne mentre scaricava materiale ferroso

E’ accaduto in contrada Ruvolita, tra Adrano e Bronte. La vittima era originaria di Belpasso

Tragico incidente sul lavoro in contrada Ruvolita – Passo Zingaro, nel territorio compreso tra Adrano e Bronte, intorno alle ore 13.30. A perdere la vita un operaio di 63enne, originario di Belpasso, che stava scaricando del materiale ferroso da un camion all’interno di un cantiere per lavori sulla Statale 284, tra Adrano e Bronte. L’operaio sarebbe  stato colpito alla testa da un profilato in ferro, precipitato da un camion per motivi ancora in corso di accertamento ma non si conosce ancora l’esatta dinamica di quanto accaduto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Adrano e i sanitari del 118. In corso i rilievi del caso.

20 Aprile

Incidente in un cantiere navale a Brindisi, ustionato un operaio

Ferito al volto e al braccio un 52enne, prognosi di 25 giorni

Un operaio 52enne ha riportato ustioni al braccio e al volto in seguito ad un incidente sul lavoro che si è verificato ieri in un cantiere navale a Brindisi.

L’uomo è stato soccorso e trasporto nell’ospedale Perrino di Brindisi dove poi è stato ricoverato nel reparto grandi ustioni.

Si ribalta col trattore, addio a Eugenio Candi

L’imprenditore di 75 anni trovato senza vita nella tenuta di famiglia alla Torre di Gazone, l’antica dimora che aveva restaurato

Bologna, 20 aprile 2025 – Una manovra brusca, l’albero troppo grande che fa resistenza. Il trattore che si ribalta. E schiaccia, intrappolandolo, il guidatore. È morto così, in un incidente nelle sue terre che tanto amava, Eugenio Candi. L’imprenditore settantacinquenne, erede della famiglia Ranuzzi De’ Bianchi, proprietario della dimora storica e della tenuta Torre di Gazone, a Monteveglio, è stato travolto ieri pomeriggio dal trattore su cui lavorava, mentre era impegnato nella sistemazione di alcuni alberi.

L’incidente è avvenuto intorno alle 18.20. Candi era assieme al figlio, tornato per passare la Pasqua in famiglia. È stato lui a dare l’allarme, quando ha visto il mezzo, che il padre stava usando per tirare giù un grosso albero, rovesciarsi. Subito in via Cassola sono arrivati i soccorsi: i vigili del fuoco hanno tirato fuori il corpo incastrato sotto il trattore. I sanitari del 118, arrivati con ambulanza e automedica, non hanno potuto che constatare la morte di Candi. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale, per ricostruire la dinamica della tragedia.

19 Aprile

Manciano, incidente sul lavoro: uomo colpito da un ramo, portato in ospedale con l’elisoccorso

Il ferito non sarebbe in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto nella sua proprietà

Manciano (Grosseto), 19 aprile 2025 – Grave incidente sul lavoro a Mancianoun uomo, mentre stava lavorando nella sua proprietà è stato colpito dal ramo di un albero. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita. Subito soccorso, è stato portato in elicottero all’ospedale di Grosseto. Resta ancora da capire l’esatta dinamica  dell’incidente.

È morto l’operaio di 45 anni precipitato dal tetto di un’abitazione a Besnate

L’incidente venerdì pomeriggio 18 aprile in via Palestro: un volo di 7 metri che si è rivelato fatale nonostante i tempestivi soccorsi. L’operaio era originario della vicina Sumirago

Besnate (Varese), 19 aprile 2025 – È morto l’operaio di 45 anni precipitato dal tetto di un’abitazione ieri pomeriggio 18 aprile, alle 16,30 circa, a Besnate. L’uomo è spirato poche ore dopo il ricovero all’ospedale di Circolo di Varese: troppo gravi le ferite riportate dalla caduta. Un volo di almeno sette metri, che gli ha procurato delle lesioni gravissime agli arti e agli organi interni.

Particolarmente drammatica la dinamica dell’incidente: l’uomo, che si trovava sul tetto per sistemare le tegole, per conto di un’azienda di Milano, ha perso l’equilibrio ed è scivolato. Precipitando a terra, ha impattato contro un’auto parcheggiata. 

16 Aprile

Valle d’Aosta, muore al lavoro cadendo dal tetto a Chambave

IMAGOECONOMICA
IMAGOECONOMICA

L’uomo, 54 anni, era il titolare di una ditta edile individuale ed eseguiva alcuni interventi in una villetta privata. Cgil e Uil VdA “Politica e Istituzioni si assumano le proprie responsabilità”

Un uomo di 54 anni di origini calabresi ha perso la vita a Chambave, in Valle d’Aosta. Il suo nome era Antonio Maiorano ed era nato di Belvedere Marittimo, in provincia di Cosenza. Nel pomeriggio di venerdì, 11 aprile, è caduto dal tetto, a circa tre metri di altezza, di una villetta privata nella quale, come titolare di un’impresa edile individuale, stava eseguendo alcuni interventi. Ieri, 15 aprile, è deceduto in seguito alle gravi ferite riportate.

Dramma sul lavoro a Corato: operaio muore precipitando da tre metri durante un sopralluogo

L’uomo, dipendente di una ditta specializzata nell’installazione di tendaggi, è morto sul colpo. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dell’equipe sanitaria del 118, intervenuta tempestivamente sul posto

Un operaio di 55 anni, il coratino Pasquale Mastrototaro, ha perso la vita dopo essere precipitato da un’altezza di circa tre metri mentre era impegnato in un sopralluogo presso una villetta situata in viale dei Papaveri.

L’uomo, dipendente di una ditta specializzata nell’installazione di tendaggi, è morto sul colpo. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dell’equipe sanitaria del 118, intervenuta tempestivamente sul posto.

Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio stava effettuando una verifica preliminare in vista di un intervento programmato. Durante il sopralluogo, avrebbe perso l’equilibrio, probabilmente a causa di una superficie instabile o scivolosa, ed è caduto nel vuoto. L’impatto al suolo, da un’altezza di oltre tre metri, non gli ha lasciato scampo.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, che hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare eventuali responsabilità. Sarà fondamentale accertare se siano state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza sul lavoro, e se l’operaio fosse dotato dei dispositivi di protezione individuale previsti dalla legge.

Il cantiere è stato posto sotto sequestro in attesa delle verifiche tecniche da parte degli ispettori del lavoro, che dovranno stabilire se le condizioni di sicurezza fossero adeguate e se vi siano state negligenze da parte del datore di lavoro o di altri soggetti coinvolti.

12 Aprile

Cade da scala mentre tinteggia casa, 54enne morto nel Napoletano

Indagini dei Carabinieri in corso, forse lavorava in nero

Incidente sul lavoro a Pollena Trocchia, in provincia di Napoli: un’ora fa circa un uomo di 54 anni è morto dopo una caduta da una scala.

Stava tinteggiando un’abitazione in via San Giacomo 7.

È morto sul colpo. Indagini dei carabinieri sono in corso per chiarire dinamica. Non si esclude che fosse un lavoratore in nero. La vittima è Giuseppe Scarpato, di Massa di Somma.

Incidente con il trattore, soccorso in eliambulanza uomo finito sotto la fresa

Intervento di 118, carabinieri e vigili del fuoco in località Fiordini, a Montefiascone

Incidente agricolo nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 12 aprile, in località Fiordini, a Montefiascone. Intorno alle 19 un uomo è rimasto incastrato sotto la fresa del trattore con cui stava lavorando un terreno.

Secondo una prima ricostruzione, ancora in fase di accertamento, l’uomo stava effettuando operazioni agricole quando, per cause da chiarire, è finito sotto al mezzo, rimanendo bloccato sotto l’attrezzo.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri oltre ai vigili del fuoco. Insieme a loro anche il personale sanitario: è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza. L’uomo, rimasto ferito in particolare agli arti inferiori, è stato stabilizzato sul posto e poi trasportato in ospedale in codice rosso.

11 Aprile

Grave incidente sul lavoro a Vigevano. Operaio si ferisce a una mano: in codice rosso in ospedale

L’infortunio si è verificato all’interno dell’azienda Green Biologicals. È stato necessario l’intervento dell’elisoccorso

Vigevano (Pavia), 11 aprile 2025 – Ennesimo incidente sul lavoro, in Lombardia. Questa volta l’infortunio si è verificato in provincia di Pavia, a Vigevano, all’interno dell’azienda Green Biologicals. Intorno alle 15.45 un operaio di trent’anni è rimasto ferito gravemente mentre lavorava a un macchinario, pare un miscelatore industriale dove è rimasto incastrato con la mano. 

Subito è stata chiara la gravità della situazione e sul posto, in viale Agricoltura 124, sono arrivati l’elisoccorso, l’auto infermieristica, l’ambulanza, vigili del fuoco, carabinieri e ATS. VVF, CC e ATS. L’uomo è stato portato immediatamente e in codice rosso al pronto soccorso del San Matteo di Pavia. 

Trapani. Incidente mortale sul lavoro, la vittima Pietro Zito

L’operaio sarebbe stato travolto da una porta blindata che stava consegnando

Trapani – Il suo cuore non ha retto e oggi pomeriggio è morto. Pietro Zito 35 anni, originario di Montelepre ma residente a Cinisi è  è rimasto vittima di un incidente sul lavoro avvenuto nella mattina di ieri, giovedì 10 aprile

Tragico tamponamento in autostrada, violento scontro fra due mezzi pesanti: muore un uomo

A perdere la vita è un camionista residente nel Ravennate. Il tratto autostradale è rimasto chiuso per ore, causando lunghe code

Si conta un’altra tragedia in autostrada, dopo l’incidente mortale che è costato la vita ieri a un operaio 60enne. Un tremendo tamponamento tra mezzi pesanti ha causato la morte di un camionista residente a Castiglione di Ravenna intorno alle 11.15 di oggi, venerdì, lungo il tratto cesenate dell’autostrada A14. Il dramma è avvenuto all’altezza del chilometro 99, in direzione Ancona. Qui un autoarticolato di un’azienda agricola di Pioppa di Cesena avrebbe sbattuto violentemente contro un altro mezzo pesante che, in base ai primi accertamenti, era parte di un cantiere autostradale. Lo riferisce CesenaToday.

Il tamponamento tra i due ‘bisonti della strada’ è stato violentissimo, tanto che l’autista del camion dell’azienda cesenate è morto praticamente sul colpo, inutili i soccorsi. La vittima è Gianni Minotti e il 25 aprile avrebbe compiuto 49 anni. Era residente a Castiglione di Ravenna. Il mezzo trasportava un carico di sementi, mangimi e cereali che in conseguenza del tremendo impatto si è riversato completamente sulla carreggiata rendendo ancora meno agevoli le lunghe operazioni di soccorso e messa in sicurezza del luogo dell’incidente.  

Incidente col trattore nel bosco, uomo di 76 anni muore a Monchio di Palagano

Il 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano

Modena, 11 aprile 2025 – Tragedia in provincia di Modena: un uomo di 76 anni, Luigi Pugnaghi, originario di Montefiorino e residente a Sassuolo, è morto a seguito di un incidente col trattore avuto in un bosco di Monchio di Palagano mentre stava tagliando della legna.

Il corpo è stato rinvenuto ieri sera poco dopo le 21 e a condurre tutti gli accertamenti del caso sono stati i carabinieri.

Incendio alla raffineria Sonatrach, due operai feriti

Rogo controllato da squadre interne

Due operai sono rimasti feriti in un incendio scoppiato questa sera alla raffineria Sonatrach di Augusta, nel polo industriale di Siracusa.

Secondo una prima ricostruzione i due lavoratori erano impegnati nelle operazioni di riavvio di un forno degli impianti.