Archivi categoria: Morti e Infortuni sul Lavoro

1 Agosto

Tragico incidente a Ovaro: muore schiacciato dal trattore

Un tragico incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 16.15, nella frazione Mione del comune di Ovaro. Un uomo, Luciano Giorgis, ha perso la vita dopo essere rimasto schiacciato dal proprio trattore agricolo, rovesciatosi in un canale a bordo strada

Infortunio sul lavoro, operai cadono da otto metri: uno è grave

Ancora un infortunio sul lavoro nel Vicentino. L’incidente è accaduto a Malo, nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 31 luglio. 

Secondo quanto riferito, due operai impegnati in un intervento alla ditta Deroma di via Pasubio, sono rimasti feriti, di cui uno in gravi condizioni. Si tratterebbe di una caduta dall’alto, da un’altezza di 8 metri. 

Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem 118 e i tecnici dello Spisal.

I due operai sono stati trasferiti all’ospedale Alto Vicentino di Santorso.

31 Luglio

Grave incidente sul lavoro a Cisterna: un operaio ferito e trasportato d’urgenza in ospedale

Un incidente sul lavoro ha avuto luogo nella Slim Aluminium di Cisterna, dove un operaio di 37 anni è rimasto gravemente ferito mentre stava lavorando a un rullo compressore in movimento. L’incidente, avvenuto nel pomeriggio del 30 luglio, ha visto il giovane operaio incastrarsi con il braccio nel macchinario, ma fortunatamente, grazie al pronto intervento di un collega, il danno è stato contenuto.

Il collega dell’operaio, che ha sentito le urla di aiuto, è accorso subito, riuscendo a liberare l’uomo e a evitarne danni più gravi. L’operazione di salvataggio ha permesso di stabilizzare la situazione, ma vista la gravità delle ferite riportate, è stato richiesto l’intervento di un’eliambulanza. Il ferito è stato quindi trasportato con urgenza all’ospedale San Camillo di Roma, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico delicato. La sua prognosi resta ancora riservata.

A pochi istanti dall’incidente, il padre dell’operaio, ex dipendente della stessa azienda, è giunto sul luogo, ma la notizia del grave incidente ha avuto un forte impatto su di lui, provocandogli un malore. Immediatamente soccorso, è stato assistito sul posto.

Dall’inizio dell’anno sono morti 873 lavoratori, di cui 621 sui luoghi di lavoro (esclusi gli incidenti in itinere). Il ritmo delle morti è spaventoso: ogni 6 ore e pochi minuti un lavoratore perde la vita.



30 Luglio

È morto l’operaio caduto da sei metri in cantiere su statale a Cagliari

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Foto da Facebook

Michele Fuedda, dipendente di una ditta in subappalto, mentre lavorava è caduto da una griglia di congiunzione. Trasportato al Brotzu con l’elisoccorso in condizioni disperate, non ce l’ha fatta

È morto nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari, dove era ricoverato da metà mattina, l’operaio di 39 anni di Pula vittima dell’infortunio sul lavoro avvenuto in un cantiere per la realizzazione della Statale 195 bis a Capoterra. Michele Fuedda, dipendente di una ditta in subappalto, mentre lavorava è caduto da una griglia di congiunzione. Un volo di oltre sei metri e poi lo schianto sul terreno. Il 39enne è stato subito soccorso e trasportato al Brotzu con l’elisoccorso in condizioni disperate. I medici hanno tentato in tutti i modi di salvargli la vita, ma nel pomeriggio il suo cuore ha smesso di battere. Carabinieri e tecnici dello Spresal continuano a lavorare per ricostruire nei dettagli quanto accaduto nel cantiere. 

Modugno, operaio 54enne cade da un ponteggio e muore. Sequestrato il cantiere edile dove lavorava

Un operaio di 54 anni è morto mentre era a lavoro in un cantiere di Modugno, in provincia di Bari. La vittima, secondo quanto si apprende, sarebbe precipitata da un ponteggio facendo un volo di almeno cinque metri. Il 54enne è stato soccorso dal personale del 118, ma è morto poco dopo il suo arrivo al Policlinico di Bari. Il cantiere è stato sequestrato e sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale dello Spesal della Asl di Bari.
Secondo quanto si apprende, il 54enne ha subito un grave trauma cranico ed una emorragia cerebrale. E’ morto dopo l’arrivo al pronto soccorso del Policlinico di Bari. Il corpo è a disposizione dell’autorità giudiziaria. “Ci stringiamo al dolore della famiglia, con il cordoglio della nostra intera comunità”, è il commento del sindaco di Modugno, Nicola Bonasia.

29 Luglio

Ancora un incidente sul lavoro: operaio ricoverato d’urgenza dopo essere stato colpito da un palo

Immediati i soccorsi. Indagini in corso

Paura a Portici dove questa mattina, poco prima delle 8, un operaio 58enne è rimasto ferito mentre ristrutturava un immobile in via Cellini.

Dai primi accertamenti è emerso che la vittima sarebbe stata travolta da un elevatore monofase a palo mentre lo manovrava con il telecomando. L’apparecchio si sarebbe ribaltato colpendo l’operaio che ha riportato delle lesioni alla mano, al braccio e all’avambraccio. 

Immediati i soccorsi per l’uomo che è stato ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale del Mare. Sul posto è intervenuto il personale della Polizia Municipale, insieme ad Asl e vigili del fuoco. Il palo, secondo i primi rilievi, non sarebbe stato fissato al suolo.

28 Luglio

Dopo i tre operai morti a Napoli, altro incidente sul lavoro: a Pompei due feriti gravi

Anche stavolta, gli uomini sono precipitati nel vuoto. Intanto la procura della Repubblica del capoluogo campano ha affidato al medico Luigi Riccardi l’incarico di eseguire l’autopsia sui corpi delle tre vittime di venerdì scorso, Luigi Romano, Ciro Pierro e Vincenzo Del Grosso

Due operai sono rimasti gravemente feriti in un incidente sul lavoro a Pompei, in provincia di Napoli, nel centrale viale Unità d’Italia nella tarda mattinata di lunedì 28 luglio. Si tratta di un 35enne di Pozzuoli e di un 43enne di Caivano, entrambi sono ricoverati in gravi condizioni con prognosi riservata. I due sono dipendenti di una ditta che si occupa della manutenzione delle antenne nei pressi della stazione ferroviaria. Lavori che non riguardano appalti collegati a Rfi, come precisa la stessa azienda in una nota.

Secondo le prime ricostruzioni stavano lavorando dentro a un cestello mobile quando il braccio meccanico che lo reggeva si è rotto, facendo precipitare i due uomini per circa 12 metri.

Operaio 61enne morto travolto dal crollo di un muro in Calabria

Stava lavorando alla demolizione insieme ad un collega

n operaio di 61 anni, Franco La Cava, originario di Malvito, è morto in un incidente sul lavoro nel primo pomeriggio di oggi in un cantiere privato situato in contrada “Corvo”, nel territorio comunale di Altomonte, nel cosentino.
    L’uomo era impegnato nella demolizione di un muro di sostegno e nella sua ricostruzione insieme a un altro operaio che era a bordo di un escavatore.

La dinamica dell’incidente ancora non è ancora del tutto chiara.

Muore schiacciato dal trattore, vittima trovata 24 ore dopo

Incidente nel Trevigiano, allarme della sorella

Un agricoltore di 55 anni di Valdobbiadene (Treviso) è morto schiacciato dal trattore con il quale stava svolgendo dei lavori nella sua vigna a Guia di Valdobbiadene.

La morte, secondo una prima ipotesi dei carabinieri, risalirebbe all’altro ieri.

25 Luglio

Napoli, cadono dal montacarichi in un cantiere al Vomero: morti tre operai

L’incidente è avvenuto questa mattina alle 9.40 in via Domenico Fontana a Napoli, nel quartiere Vomero. Secondo una prima ricostruzione, i lavoratori erano impegnati in lavori di ristrutturazione di un edificio di sei piani, quando è improvvisamente crollato il ponteggio mobile

Ennesimo incidente sul lavoro. Tre operai sono morti dopo essere caduti da un montacarichi in un cantiere a Napoli. L’incidente è avvenuto questa mattina alle 9.40 tra via Domenico Fontana e via San Giacomo dei Capri, nel quartiere Vomero. Secondo una prima ricostruzione, i lavoratori, tutti cinquantenni e di nazionalità italiana, erano impegnati in lavori di ristrutturazione in un edificio di sette piani, quando è improvvisamente crollato il ponteggio mobile. A causa dell’elevata altezza, intorno ai 20 metri, i tre operai sono morti sul colpo. Stando alle prime ricostruzioni, i tre sarebbero precipitati al suolo dopo il rovesciamento di un cestello elevatore. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e la polizia, e i primi rilievi sono stati affidati degli agenti dell’ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli e delle Volanti. 

I tre operai si trovavano su un montacarichi con cestello della ditta per cui lavoravano ed erano impegnati nel rifacimento del tetto dell’edificio. Le vittime sono precipitate dall’altezza del settimo piano, dove la cabina-cestello del montacarichi che avrebbe dovuto portarli sul tetto dell’edificio si è fermata. La cabina si è inclinata e i tre sono finiti nel vuoto e dunque sul selciato di una chiostrina interna all’edificio. Qualcuno ha provato a soccorrerli, chiamando subito un’ambulanza ma per loro non c’è stato nulla da fare. Le indagini si indirizzeranno in primo luogo sulle cause del cedimento di quel componente ritenuto, al momento, alla base dell’incidente.

I tre operai si trovavano su un montacarichi con cestello della ditta per cui lavoravano ed erano impegnati nel rifacimento del tetto dell’edificio. Le vittime sono precipitate dall’altezza del settimo piano, dove la cabina-cestello del montacarichi che avrebbe dovuto portarli sul tetto dell’edificio si è fermata. La cabina si è inclinata e i tre sono finiti nel vuoto e dunque sul selciato di una chiostrina interna all’edificio. Qualcuno ha provato a soccorrerli, chiamando subito un’ambulanza ma per loro non c’è stato nulla da fare. Le indagini si indirizzeranno in primo luogo sulle cause del cedimento di quel componente ritenuto, al momento, alla base dell’incidente.

Incidente sul lavoro, uomo muore schiacciato da un muletto

Nel bresciano un uomo di 69 anni è morto dopo essere stato schiacciato da un muletto all’interno di un cantiere a Bagnolo Mella. L’uomo, titolare dell’azienda, doveva consegnare un carico quando è stato colpito dal mezzo.

Calabria, ancora un morto sul lavoro agricolo: Federacma denuncia l’assenza di controlli sui trattori

Un’altra tragica morte sul lavoro nelle campagne calabresi ha segnato la giornata a Platì, nella Locride. Un agricoltore di 63 anni ha perso la vita schiacciato dal suo trattore, ribaltatosi improvvisamente mentre lavorava su un terreno alla periferia della cittadina. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe perso il controllo del mezzo agricolo per cause ancora da accertare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e il personale del 118, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Questa è almeno la seconda morte legata al ribaltamento di un mezzo agricolo in Calabria in meno di un mese: lo scorso 30 giugno un altro uomo di 56 anni era morto in provincia di Catanzaro in circostanze simili

24 Luglio

Tre morti sul lavoro in poche ore: tragedie nei campi, in fabbrica e in cantiere

24 luglio 2025 – Giornata nera per la sicurezza sul lavoro in Italia: nel giro di poche ore, tre uomini hanno perso la vita in circostanze diverse ma accomunate dalla fragilità dei contesti lavorativi, tra campagne, cantieri ed aziende. Una scia di tragedie che riaccende l’allarme sulla necessità di controlli più severi, prevenzione efficace e tutela reale per chi lavora.

ore 16:30 – Platì, provincia di Reggio Calabria: un agricoltore di 63 anni, Domenico Perre, ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro mentre lavorava con il suo trattore su un terreno a Platì. Il mezzo, per cause al vaglio degli inquirenti, si è ribaltato all’improvviso schiacciando l’uomo, morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale sanitario del 118 e i carabinieri che hanno avviato indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente.

ore 16:57 – Melpignano, provincia di Lecce: un operaio di 49 anni, originario dell’India e residente a Maglie, Baker Abdlmoati, è deceduto probabilmente a causa di un infarto durante una pausa nel turno di lavoro all’interno di un’azienda nautica. Non vedendolo rientrare, i colleghi hanno forzato la porta e lo hanno trovato esanime sul pavimento del bagno aziendale; i tentativi di rianimazione del 118 si sono rivelati vani. Sul luogo sono intervenuti carabinieri e ispettori dello Spesal per verificare la sicurezza sul lavoro.

ore 18:48 – Bergeggi, provincia di Savona: un operaio edile di 66 anni è caduto dal tetto di una villetta in ristrutturazione, in via Torre d’Ere, ed è morto sul colpo a causa delle gravissime lesioni riportate. L’allarme è scattato intorno alle 16:30, sul posto sono intervenuti il 118 e la Croce Bianca di Spotorno, ma i soccorsi non hanno potuto salvarlo. I carabinieri hanno avviato accertamenti per chiarire le responsabilità e le cause della caduta.

23 Luglio

Era disperso in mare: recuperato il corpo del pescatore Tony Magliozzi a 50 metri di profondità

L’imbarcazione si era capovolta al largo di Anzio. Ieri era stato salvato il figlio 37enne, Andrea, anche lui a bordo del peschereccio. Del padre non c’era però nessuna traccia

E’ stato trovato il corpo di Tony Magliozzi, il 66enne disperso dalla mattina del 22 luglio dopo che un peschereccio di 15 metri si è ribaltato ed è affondato ad Anzio. Le ricerche, interrotte nel tardo pomeriggio di ieri a causa delle condizioni del mare, sono riprese quasta mattina e si sono concluse quando la salma dell’uomo è stata avvistata e recuperata dai sommozzatori. Il figlio Andrea, 37 anni, era stato salvato.

L’imbarcazione “Resurgo”, dove si trovavano Tony Magliozzi e il figlio, è sprofondata a circa 50 metri di profondità. Le operazioni di ricerca, condotte dal nucleo sommozzatori del comando di Roma con il supporto dei colleghi di Napoli e della capitaneria di porto, sono state particolarmente delicate e complesse. L’area interessata doveva infatti essere messa in sicurezza a causa della presenza di 250 metri di rete da pesca.

Le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento. L’imbarcazione si è repentinamente inclinata e si è poi capovolta in acqua. Andrea Magliozzi, è stato tratto in salvo quasi subito mentre del padre non c’è alcuna traccia. Fino a oggi, quando il corpo senza vita è stato recuperato e portato al molo di Anzio.

Tragedia a Sant’Angelo a Cupolo: operaio muore cadendo da un ponteggio nella chiesa di Motta

Un nuovo dramma scuote il Sannio. Un operaio di 62 anni ha perso la vita questo pomeriggio dopo essere precipitato da un ponteggio mentre era impegnato come volontario in lavori di ristrutturazione in una chiesa alla frazione di Motta, nel comune di Sant’Angelo a Cupolo, dove era stata fatta una raccolta fondi per la riqualificazione.

A causa degli interventi di manutenzione dell’edificio religioso, infatti, il parroco don Francois Balinda Bazimana aveva chiesto e ottenuto dal Comune l’uso temporaneo dell’ex edificio scolastico di Motta per lo svolgimento di funzioni liturgiche nel periodo estivo.

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava lavorando a diversi metri d’altezza quando, per cause ancora in fase di accertamento, sarebbe caduto nel vuoto battendo violentemente la testa a terra. L’impatto si è rivelato fatale: inutili i soccorsi giunti sul posto, che hanno potuto soltanto constatarne il decesso. Al momento della caduta, all’interno dello stabile c’era solo un altro operaio – volontario anche lui -, il quale ha sentito un tonfo, si è affacciato nella stanza accanto ed ha visto il corpo a terra del 62enne

Tragedia sul lavoro a Torre Le Nocelle: muore operaio 41enne in un cantiere

Torre Le Nocelle (AV) – Un drammatico incidente sul lavoro è avvenuto questa mattina in un cantiere edile del comune irpino: un operaio di 41 anni ha perso la vita dopo una caduta, durante il turno di lavoro.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo sarebbe scivolato e avrebbe battuto violentemente la testa su alcune pietre, perdendo subito conoscenza. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi, ma per il 41enne non c’è stato nulla da fare: è deceduto prima dell’arrivo in ospedale.

Le cause del decesso sono ancora in fase di accertamento. Al momento, gli inquirenti non escludono l’ipotesi di un malore improvviso, che potrebbe aver causato la caduta. Non si esclude, però, neppure l’eventualità di un incidente legato a una manovra accidentale sul luogo di lavoro.

Sul posto sono giunti i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, che hanno proceduto al sequestro dell’area del cantiere per consentire i rilievi tecnici e gli accertamenti del caso. È stato allertato anche il personale dello SPISAL (Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) per verificare il rispetto delle norme di sicurezza.


21 Luglio

Tir si ribalta in autostrada: morto 48enne napoletano

Tir si ribalta in autostrada: morto 48enne napoletano

Grave incidente stradale lunedì 21 luglio sull’autostrada A1, in direzione nord, tra i caselli di Fabro e Chiusi, al confine tra Umbria e Toscana. Un tir carico di bottiglie d’acqua minerale si è ribaltato occupando completamente la carreggiata nord e parzialmente anche quella sud. Purtroppo, il conducente del mezzo pesante, un uomo di 48 anni originario della provincia di Napoli, ha perso la vita.

Furgone tampona camion: morto il conducente 43enne

Incidente mortale sull’autostrada A1, intorno alle 7 di oggi, 21 luglio. Un furgone ha tamponato un mezzo pensate sul tratto della Panoramica, al km 261+500 in direzione Nord. Ne dà notizia Firenze Today.

I vigili del fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Barberino del Mugello hanno ha estratto dalle lamiere del furgone il conducente, un uomo di 43 anni, rimasto bloccato all’interno della cabina di guida. Sul posto polizia stradale e personale delle Autostrade per l’Italia. Nonostante le manovre di rianimazione del personale sanitario intervenuto, è stato constatato il decesso. Il conducente del mezzo pesante è rimasto illeso. 

17 Luglio

Incidente sul lavoro, cade da 6 metri: morto operaio nel Napoletano

Un uomo di 58 anni ha perso l’equilibrio ed è caduto da circa 6 metri mentre installava un impianto di climatizzazione a Massa Lubrense, finendo con la schiena su un cordolo di cemento. Dopo alcuni tentativi di rianimazione, il personale del 118 ne ha constatato il decesso

Ancora un incidente sul lavoro mortale nel Napoletano. Ieri, un operaio di 58 anni, mentre installava un impianto di climatizzazione in via Pontone a Massa Lubrense, ha perso l’equilibrio ed è caduto da circa 6 metri, finendo con la schiena su un cordolo di cemento. Dopo alcuni tentativi di rianimazione, il personale del 118 ne ha constatato il decesso.

Indagini e rilievi a cura dei carabinieri della stazione locale, del nucleo ispettorato lavoro di Napoli e del nucleo investigativo del Gruppo di Torre Annunziata.

Tragedia sul lavoro: 49enne cade dal camion e muore

A perdere la vita è stato Aldo Civillini, 49 anni, originario di Imbersago (dove vivono ancora i suoi genitori) ma residente a Brivio

Un grave incidente sul lavoro si è verificato nella mattinata di mercoledì 17 luglio 2025 a Cartigliano, in provincia di Vicenza. A perdere la vita è stato Aldo Civillini49 anni, originario di Imbersago (dove vivono ancora i suoi genitori) ma residente a Brivio. L’uomo è deceduto a seguito delle gravi ferite riportate dopo essere caduto dal cassone del camion durante una consegna.

Tragedia sul lavoro: 49enne cade dal camion e muore

Secondo quanto emerso, Civillini si trovava presso il piazzale di un’azienda per consegnare profilati in alluminio per conto della ditta di trasporti bergamasca per cui lavorava. Dopo aver completato lo scarico del materiale, si trovava ancora a bordo del mezzo quando, per ragioni ancora da chiarire, è precipitato a terra da un’altezza di circa due metri, battendo violentemente la testa sull’asfalto.

Incidente sul lavoro, crolla una pensilina: ferito un operaio

L’uomo precipitato al suolo durante lavori di ristrutturazione di una palazzina a Terracina

Un incidente sul lavoro si è verificato questa mattina, giovedì 17 luglio, nel comune di Terracina. Un operaio è caduto da un’altezza di circa due metri mentre stava effettuando lavori di ristrutturazione. 

Da quanto si apprende l’uomo si trovava su una pensilina posta sulla facciata di ingresso di un edificio. La pensilina è crollata e l’operaio è precipitato al suolo rimanendo ferito. E’ stato soccorso e trasportato in ospedale per essere sottoposto alle cure necessarie. Ha riportato alcune fratture ma le sue condizioni non sono gravi.

Oltre all’ambulanza del 118 sono intervenute anche le pattuglie del commissariato di polizia, che stanno ora cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. L’area intanto è stata temporaneamente posta sotto sequestro e nelle prossime ore si attendono i primi sopralluoghi.