Archivi categoria: Morti e Infortuni sul Lavoro

8 Febbraio

Alexander morto sotto il suo trattore, “Bisogna investire sulle tecnologie”

Il 54enne di origine rumena deceduto ieri sera lascia moglie e due figli. La Cisl: “Si continua a morire sul lavoro come cinquant’anni fa, le cause sono sempre le stesse”

Pavullo piange la scomparsa di Alexander Bala, agricoltore di 54 anni. Ieri sera la tragedia si è consumata a pochi passi dalla casa in cui l’uomo, di origine albanese ma trapiantato nel Frignano, viveva e lavorava con la famiglia. Il trattore su cui viaggiava si è ribaltato su un pendio scosceso, finendo per precipitare per diversi metri in un bosco sottostante, accanto a via Benedello.

Purtroppo lo sforzo encomiabile dei sanitari, del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco che sono giunti sul posto è stato vano. Per l’agricoltore era ormai troppo tardi. Bala lascia la moglie e due figli ventenni, chiaramente straziati dalla notizia che hanno appreso loro per primi, non vedendo rientrare il padre che era uscito sul mezzo agricolo.

La tragedia riaccende la discussione purtroppo ciclicamente drammatica su questo tipo di decessi, che anche sul nostro territorio si ripetono ogni anno senza soluzione di continuità. Lo evidenzia la Cisl Emilia Centrale: “Si continua a morire sul lavoro come cinquant’anni fa e le cause sono sempre le stesse: ribaltamento del trattore, investimento da mezzi in movimento, caduta dall’alto”.

7 Febbraio

Incidente sul lavoro nel vivaio, 71enne muore schiacciato da un muletto

L’episodio a Vallà di Riese Pio X da “Baggio”. Adriano Gallo, residente a Borgoricco, titolare di un’azienda specializzata nel commercio di concimi e fertilizzanti, stava scaricando dal suo camion del terriccio. Il muletto gli è franato addosso, cadendo dal cassone. Indaga lo Spisal dell’Ulss 2

Tragico incidente sul lavoro nella mattinata di oggi, 7 febbraio, intorno alle 11.30 circa, a Valla’ di Riese Pio X, in via Ca’ Miane nell’azienda florovivaistica “Baggio Alessio”. Un 72enne di Borgoricco, Adriano Gallo, titolare di una ditta esterna specializzata nella commercializzazione di fertilizzanti e concimi (Cimpa, in via Pelosa a Borgoricco), è stato travolto e ucciso da un muletto che si trovava sul cassone del suo camion e che aveva utilizzato per scaricare del terriccio. Il muletto, forse non assicurato a dovere alla sponda del camion, gli è piombato addosso e lo ha schiacciato.

Il titolare dell’azienda di Vallà e alcuni residenti, attirati dal rumore causato dalla caduta del muletto, hanno subito lanciato l’allarme vedendo il muletto a terra e l’uomo intrappolato sotto lo stesso. I presenti hanno tentato, inutilmente di sollevare il veicolo. Supportati dai vigili del fuoco del distaccamento di Castelfranco Veneto che hanno sollevato il mezzo, medico e infermieri del Suem 118, intervenuti sul posto con ambulanza, automedica ed elicottero, hanno tentato disperatamente di rianimare il 71enne, purtroppo inutilmente. Troppo gravi le lesioni riportate. Intervenuti anche i carabinieri della stazione di Riese Pio X. Indagini sono in corso da parte del nucleo Spisal dell’Ulss 2 che dovranno ora chiarire la dinamica dell’accaduto. Si tratta del primo incidente mortale sul lavoro del 2024 in provincia di Treviso.

Operaio morto folgorato a Terme Vigliatore vicino Messina per un incidente sul lavoro: aveva solo 40 anni

Operaio 40enne morto folgorato a Terme Vigliatore, in provincia di Messina: è l’ennesimo incidente sul lavoro fatale di questo 2024

Un altro morto sul lavoro dopo l’ennesimo incidente. La mattina di mercoledì 7 febbraio a Terme Vigliatore, in provincia di Messina, un operaio di 40 anni è deceduto durante il turno, folgorato mentre stava lavorando all’impianto elettrico di una serra. Inutili i soccorsi.

Secondo quanto ricostruito da LaPresse, l’incidente sul lavoro sarebbe avvenuto in mattinata, all’interno di una serra di un vivaio in contrada Lacco.

I colleghi dell’uomo, un operaio 40enne di origini rumene, si sono attivati immediatamente per chiamare i soccorsi.

Cade dal mezzo pesante e sbatte la testa: camionista grave in ospedale

Per i rilievi del caso sono intervenuti i Carabinieri di Lugo

Brutto infortunio sul lavoro nei pressi di un’azienda a Bagnacavallo. Questa mattina, poco prima delle 8, un camionista per cause in corso d’accertamento è caduto dal mezzo pesante finendo a terra e sbattendo la testa.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 in prima battuta con ambulanza e auto medica; poi, visto il tipo di trauma riportato dall’uomo – rimasto cosciente -, è stato fatto intervenire anche l’elicottero, con il quale il ferito è stato trasportato all’ospedale Bufalini di Cesena con codice di massima gravità. Per i rilievi del caso sono intervenuti i Carabinieri di Lugo.

6 Febbraio

Incidente sul lavoro a Rivoli: l’operaio Giovanni Corona cade da 27 metri, morto in ospedale

Inutili tutti i soccorsi, stava montando una gru in un cantiere

Giovanni Corona, 65enne di Longarone, nel Bellunese, è morto nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 5 febbraio 2024, in un incidente sul lavoro avvenuto in via Battisti a Rivoli. Era titolare di una ditta individuale che lavorava per conto della ditta Locagru di Torino e stava installando una gru davanti al palazzo al civico 2 (all’incrocio con via XXIV Maggio), dove sono in programma lavori di efficientamento energetico, quando, per cause da accertare, è caduto da un’altezza di 27 metri. Inutili tutti i soccorsi e il trasporto all’ospedale di Rivoli, dove è spirato poco dopo il suo arrivo.

Sul caso sono in corso le indagini degli ispettori dello Spresal dell’Asl To3, intervenuti sul posto insieme ai carabinieri della compagnia cittadina. “A maggior ragione dopo questa tragedia – dice a TorinoToday il sindaco di Rivoli, Andrea Tragaioli – ritengo necessario che diventi centrale il tema della sicurezza sui cantieri. Negli ultimi anni nella nostra cittadina abbiamo avuto parecchi episodi, alcuni dei quali anche conclusisi in modo tragico. Non mi stancherò mai di ripeterlo: è necessario lavorare perché la sicurezza sia rispettata e incidenti del genere non accadano”.

Incidente a Chiavari. Furgone di operai si ribalta, un morto e diversi feriti sulla A12 tra Rapallo e Lavagna

Il van su cui viaggiavano 9 persone che si recavano al lavoro avrebbe sbandato da solo e fatto un testa-coda, poi centrato da altri veicoli. Sulla principale direttiva tra il Sud della Francia e Roma il traffico bloccato fino a mezzogiorno con uscita obbligatoria a Rapallo. La denuncia dei sindacati


La morte è arrivata poco prima dell’alba, quando ancora sulla A-12 Genova-Rosignano era buio. Un maxi incidente ha determinato un decesso ed otto feriti di cui due gravi, tra Rapallo e Chiavari in prossimità della rampa autostradale di uscita di questa ultima cittadina, direzione Livorno. La prima chiamata al centralino del 118 è arrivata alle 6,30. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze e automediche inviate dalla centrale operativa del soccorso, i vigili del fuoco e la Polizia Stradale: si sono trovati davanti ad una situazione disastrosa. Tanto che il tratto è stato chiuso per agevolare i soccorsi e permettere all’elisoccorso di atterrare.

5 Febbraio

Incidente sul lavoro ad Alassio: operaio di 58 anni muore dopo la caduta da una betoniera

Nuovo incidente mortale sul posto di lavoro, il secondo nel giro di pochi mesi nel savonese. A perdere la vita un operaio di 58 anni mentre lavorava all’interno di un cantiere edile ad Alassio. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo è caduto da una betoniera picchiando violentemente la testa per terra. Immediato l’intervento sul posto dell’automedica, della Croce Rossa di Alassio e dell’elisoccorso Grifo, ma per il 58enne non c’è stato niente da fare. Al momento sono in corso gli accertamenti dei carabinieri e degli uomini dell’ispettorato per la sicurezza sui luoghi di lavoro dell’azienda sanitaria locale.

Travolta e uccisa mentre torna da un colloquio di lavoro

Argenta (Ferrara): la vittima è Lucia Arnautu, morta a 58 anni in un incidente stradale in un tratto di strada molto buio. “Era tornata in Italia oggi, stava rientrando a piedi”

Morto a 69 anni schiacciato da un trattore

Sabato mattina la notizia della sua morte, così tragica e inaspettata, ha sconvolto la comunità gerenzanese

Carlo Turconi, morto a 69 anni a Besozzo ma originario di Gerenzano. Stava lavorando in un appezzamento di terra a Cardana, frazione di Besozzo, quando, per motivi non chiari, un trattore si è ribaltato schiacciandolo.

Morto a 69 anni schiacciato da un trattore

E purtroppo non c’è stato nulla da fare per salvare la vita del 69enne Carlo Turconi, originario di Gerenzano. Si era trasferito a Besozzo con la compagna Teresa circa 15 anni fa, lasciando il suo paese natale, con cui però è rimasto sempre in contatto. Non era raro vederlo in paese, dove veniva spesso per riabbracciare il fratello Elisio e i figli Andrea, Serena e Fulvio.

1 Febbraio

Operaio muore schiacciato da un furgone cisterna a Ferrara

La tragedia poco prima delle 9 a Guarda di Ro, la vittima è Alessandro Ottoboni, 59 anni, di Taglio di Po (Rovigo)

Ferrara, 1 febbraio 2024 – Tragedia questa mattina poco prima delle 9 a Guarda di Ro. Alessandro Ottoboni, un operaio di 59 anni di Taglio di Po (Rovigo) è morto schiacciato da un furgone cisterna durante lavori di rimboschimento pioppi in golena. Il mezzo, stando alle prime ricostruzioni, stava rifornendo un trattore quando, per cause da chiarire, si è mosso travolgendo il lavoratore.

Il 118 non ha potuto far nulla. Intervenuti anche i carabinieri e lo Spisal dell’Ausl di Ferrara per gli accertamenti su dinamica ed eventuali responsabilità, oltre al medico legale per una prima ispezione della salma richiesta dalla Procura di Ferrara. Sul posto anche i carabinieri di Ro Ferrarese e la Medicina del lavoro.

Resta schiacciato da un trattore: muore operaio

Stava lavorando in un’area golenale ed era impegnato in operazioni di abbattimento di alcuni pioppi e rimboschimento in un’area privata

Tragedia oggi 1° febbraio a Guarda Ferrarese, nel territorio di Riva del Po (Ferrara). Un operaio di 60 anni è rimasto schiacciato da un furgone-cisterna mentre riforniva un trattore ed è morto. L’uomo stava lavorando in un’area golenale ed era impegnato in operazioni di abbattimento di alcuni pioppi e rimboschimento in un’area privata. 

30 Gennaio

Chiari, investito dal treno in stazione: muore operaio di 51 anni

Si chiamava Joao Rolando Lima Martins ed era dipendente di una società con sede a Darfo. Stava facendo manutenzione sulla rete Terna

Chiari (Brescia), 30 gennaio 2024 – Si chiamava Joao Rolando Lima Martins ed era di nazionalità portoghese l’operaio di 51 anni travolto e ucciso la notte scorsa da un treno alla stazione di Chiari, nel Bresciano.

L’uomo era dipendente della società Rebaioli, con sede a Darfo Boario Terme, ditta esterna a Rfi (Rete ferroviaria italiana), e stava facendo manutenzione sulla rete Terna, quando è stato investito dal treno Italo Bergamo-Napoli. 

L’operaio, forse ingannato dalla fitta nebbia, stava operando su asset esterni e adiacenti alla sede ferroviaria lungo la linea Milano- Brescia nella tratta tra Calcio e Chiari, e in particolare – secondo quanto risulta al sindacato Ugl – era impegnato nella manutenzione di un traliccio dell’alta tensione. L’uomo, secondo Rfi, si trovava “indebitamente” su un binario ferroviario.

  • In merito all’incidente avvenuto questa notte, Terna ha fatto sapere che l’operaio coinvolto operava per conto della ditta Rebaioli, società appaltatrice incaricata di svolgere lavori di tesatura conduttori su una linea della rete elettrica nazionale in costruzione. E ha sottolineato che l’evento è avvenuto prima dell’orario stabilito di avvio delle attività pianificate con fermo treni.

29 Gennaio

Cade dal tetto di un capannone, fabbro muore nel Sassarese

Un fabbro di 62 anni, Sergio Vannini, di Bono, è morto questo pomeriggio cadendo dal tetto di un capannone all’interno di un’azienda agricola di Buddosò, in provincia di Sassari.


    L’uomo stava lavorando al montaggio di una tettoia per conto della sua impresa a conduzione familiare, ‘Soluzioni in metallo srl’, quando avrebbe perso l’equilibrio precipitando da un’altezza di circa 7 metri.


    Quando sono arrivati i medici del 118 a bordo dell’elisoccorso, per lui non c’era più nulla fare. Lascia la moglie e due figlie. Sulle cause e la dinamica dell’incidente stanno indagando i carabinieri della stazione di Buddusò e il personale dello Spresal.

Incidente sul lavoro a Sorbolo: grave operaio 46enne

Grave incidente sul lavoro lunedì mattina: un operaio moldavo di 44 anni è rimasto gravemente ferito e rischia l’ammirazione di mano e avambraccio.

L’uomo stava lavorando in una linea di produzione all’Emiliana Gourmet, a Stobolo, quando è rimasto intrappolato in una pressa.

Uomo schiacciato da un bancale in una ditta: è in coma

L’uomo è stato traportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano

Intubato e privo di sensi. È così che il personale del 118, arrivato con ambulanza, automedica ed elisoccorso, ha trasportato in ospedale l’operaio di 57 anni rimasto schiacciato da un bancale in una ditta a Settimo Milanese. L’incidente sul lavoro è avvenuto poco prima delle 14, all’interno della Satisloh, una fabbrica specializzata nella produzione di lenti. 

Sul posto, in via Campaccio 13, sono arrivati i soccorritori in codice rosso. Il ferito è stato trasferito al Niguarda di Milano in condizioni delicatissime per via di un doppio trauma: toracico e cranico. 

26 Gennaio

Cagliari, operaio morto schiacciato da un container: Raffaele aveva 50 anni. L’incidente durante lo scarico di una nave

Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra volante, la polizia scientifica e il medico legale

È stato schiacciato da un container durante le operazioni di scarico da una nave. Un operaio di 50 anni, Raffaele Massa di Quartucciu, è morto questa mattina al Porto Canale di Cagliari. L’incidente sul lavoro è avvenuto al molo Grendi poco dopo le 9.30. La dinamica della tragedia è ancora in fase di accertamento. Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra volante, la polizia scientifica e il medico legale.

Morto operaio nell’incidente con un tir sulla strada statale di Gioia del Colle vicino Bari: gravi i colleghi

In seguito a un incidente con un tir, un operaio della manutenzione stradale è morto sulla statale 100 nei pressi dell’aeroporto. Ci sono 3 feriti

Un operaio della manutenzione stradale è morto in un tragico incidente sulla statale 100, nei pressi dell’aeroporto di Gioia del Colle, vicino Bari. L’uomo, che si trovava in un furgoncino insieme ad alcuni colleghi, sarebbe deceduto in seguito alla collisione con un tir. Feriti gravemente anche gli altri operai, trasportati d’urgenza in vari ospedali della zona. Intervenuti sul luogo la Polizia stradale, i vigili del fuoco e ambulanze del 118, mentre la strada è stata chiusa al traffico veicolare. 

L’incidente è avvenuto sulla strada statale 100, nota anche come Bari-Taranto, nella mattinata di venerdì 26 gennaio. L’impatto dello scontro, che si sarebbe verificato intorno alle 6 del mattino, è stato descritto come molto violento, coinvolgendo un furgone della manutenzione stradale e un tir.

In base a una prima ricostruzione lo schianto, avvenuto nei pressi dell’aeroporto di Gioia del Colle, sarebbe stato provocato dal furgoncino con a bordo la vittima e i suoi colleghi, il quale avrebbe tamponato il mezzo pesante.

Operaio 48enne muore schiacciato dal trattore. Disposta l’autopsia

I carabinieri indagano sulla morte bianca avvenuta a Castel Campagnano

Un operaio di 48 anni ha perso la vita mentre era al lavoro in un campo a Castel Campagnano. 

S.B., rumeno da tempo residente a Formicola, era a bordo di un trattore quando il mezzo agricolo si è ribaltato travolgendolo. Sono stati i colleghi a provare i primi disperati soccorsi, allertando il 118 ed i carabinieri. Il personale sanitario giunto a bordo dell’ambulanza non ha potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso. 

Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini sulla ‘morte bianca’. Il corpo della vittima, come da prassi, è stato trasferito all’istituto di medicina legale di Caserta per l’autopsia. I militari hanno inoltre avviato accertamenti sul contratto lavorativo e sui protocolli di sicurezza adottati dall’azienda per cui il 48enne prestava servizio. 

25 Gennaio

Maccarese, incidente mortale sul lavoro: operaio di 30 anni schiacciato da una gru

La gru si sarebbe staccata dal camion su cui era installata e ha travolto il 30enne che la stava manovrando

Maccarese (Roma), 25 gennaio 2024 – Incidente mortale sul lavoro a Maccarese, sul litorale romano, dove un operaio specializzato di 30 anni ha perso la vita schiacciato da una gru su cui stava effettuando alcuni lavori di manutenzione. Inutili i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Fiumicino per eseguire i rilievi.

Cosa è accaduto

Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, avvenuto in un cantiere attivo a Maccarese intorno alle 15 di oggi, la gru si sarebbe staccata dalla parte laterale del camion su cui era installata e ha travolto l’operaio trentenne che la stava manovrando senza lasciargli alcuna possibilità di evitare l’impatto. In corso gli accertamenti dei carabinieri

23 Gennaio 2024

L’Aquila, incidente sul lavoro a Piazza Palazzo: operaio cade da un tir, è in ospedale

Un incidente sul lavoro oggi 23 gennaio 2024 a Piazza Palazzo a L’Aquila. Un uomo per cause ancora da chiarire è rimasto ferito. Necessario l’intervento dell’elisoccorso per trasportare l’uomo nel nosocomio.

Non è ancora chiaro cosa è successo a palazzo Margherita, sede del Comune, alle 12 di oggi. Secondo i primi rilievi un uomo sarebbe rimasto ferito. Le condizioni dell’operaio non sono chiare ma è stato trasportato in ospedale. Sul posto è arrivato anche un elisoccorso del 118. Non si tratta dell’unico incidente sul lavoro di questi giorni: lo scorso 15 gennaio a Chieti un operaio è morto dopo essere stato colpito da un tubo metallico.

Si ribalta il trattore, morto un agricoltore in Calabria

Un agricoltore di 66 anni è morto a causa del ribaltamento del trattore alla guida del quale stava effettuando alcuni lavori.

Sul posto si sono recati i carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano.
    Secondo una prima ricostruzione, il trattore, dopo essere finito in un fosso, si é ribaltato, schiacciando l’agricoltore, che é deceduto sul colpo.

Sul luogo dell’incidente anche il personale del 118 ed i vigili del fuoco