Alla nefasta media giornaliera dei morti sul lavoro, si aggiungono quelle per il caldo. È deceduto ieri El Khabch Abdelmajid, l’operaio coinvolto in un infortunio a Tezze sul Brenta, Vicenza. «Un altro nome che si aggiunge a un elenco sempre più vergognoso – ha commentato la Flai Cgil – È inaccettabile restare zitti quando c’è chi antepone il massimo profitto alla vita umana». Uno stagista di 17 anni è invece rimasto ferito cadendo da un’altezza di circa tre metri a causa del cedimento di un controsoffitto. Nel frusinate intanto si registra il secondo morto su un cantiere in tre giorni: ad Atina un operaio di 58 anni addetto alla realizzazione della nuova rete a fibra ottica ha avuto un malore e si è accasciato. Un decesso per il caldo anche nel siracusano: un agricoltore di 58 anni è morto per infarto dovuto alle alte temperature. A Pordenone un uomo di 38 anni è deceduto mentre lavorava nei boschi con il padre.
Travolta dal rimorchio del trattore guidato dal marito, muore una donna di 68 anni
L’incidente agricolo questa mattina a Bellante (Teramo): il mezzo si è ribaltato lungo un pendio e la vittima è morta sul colpo, schiacciata dal veicolo