Archivi categoria: Morti e Infortuni sul Lavoro

26 Aprile

Cade dal tetto di un capannone, morto uomo nel Vicentino

Vittima era salito per svolgere alcuni lavori

Un uomo di 58 anni è morto questa mattina a Santorso (Vicenza) precipitando dal tetto di un edificio, da un’altezza di circa 6 metri.
    A dare l’allarme sono state alcune persone che si trovavano nelle vicinanze: sul posto è giunta dopo pochi minuti un’ambulanza dell’ospedale Alto Vicentino, i cui sanitari che hanno prestato alla vittima le prime cure sul posto, ma ogni tentativo di rianimazione è stato vano.

Sono arrivati anche i vigili del fuoco di Schio, i carabinieri di Piovene Rocchette e i tecnici dello Spisal dell’Ulss 7, che stanno svolgendo le indagini.

Infortunio sul lavoro per operaio bitontino in un cantiere a Bari

La prognosi per il nostro concittadino, al momento, è di 30 giorni

Un uomo di 34 anni originario di Bitonto, G. T., operaio di una ditta del capoluogo pugliese specializzata in interventi edili e in impianti tecnologici, era all’opera in un’abitazione privata all’interno di uno stabile in via Curzio dei Mille, una traversa di via Napoli, al quartiere Libertà, quando all’improvviso, per cause in fase di accertamento, ha avuto un infortunio, dopo essersi tagliato la mano e il polso sinistro con un lamierato.

Subito soccorso dai suoi stessi colleghi, il malcapitato è stato poi trasportato autonomamente presso il pronto soccorso del Policlinico e, dopo tutti gli accertamenti da parte del personale sanitario, si trova al momento ricoverato nel reparto di degenza, a causa delle ferite subite, sebbene non rischi la vita.

24 Aprile

Incidente sul lavoro a Rozzano, cade dal quarto piano mentre monta le tende per il sole: morto 49enne

Dramma in viale Togliatti intorno alle 16 di pomeriggio. Sul posto i sanitari del 118, i carabinieri e gli ispettori di Ats

Rozzano (Milano), 24 aprile 2025 – Tragedia sul lavoro oggi, giovedì 24 aprile 2025, a Rozzano, in provincia di MilanoL’allarme è scattato nel pomeriggio, intorno alle 16, in viale Palmiro Togliatti. Stando alle primissime informazioni un uomo di 49 anni, di cui al momento non sono note le generalità, è morto dopo essere caduto nel vuoto da diversi metri d’altezza. In base a quanto emerso il drammatico incidente è avvenuto mentre l’uomo era intento a montare delle tende per il sole su un balcone del palazzo

Incidente sul lavoro al supermercato a Grugliasco, addetto resta con un dito incastrato tra scaffale e muletto

Un incidente sul lavoro si è verificato nella mattinata di oggi, giovedì 24 aprile 2024, all’interno del supemercato Carrefour Market nel centro commerciale Le Serre di via Spanna a Grugliasco. Un addetto è rimasto con un dito incastrato tra un muletto e uno scaffale. Sul posto, per liberarlo, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Grugliasco Allamano e i sanitari, che lo hanno trasportato all’ospedale di Rivoli. Le sue condizioni non sono preoccupanti. Per le indagini sono intervenuti i carabinieri della stazione cittadina e gli ispettori dello Spresal dell’Asl To3, competenti per materia.

Tragedia in un aranceto: agricoltore cade dal trattore e muore

La vittima è un 65enne, ex dipendente del consorzio di bonifica

Tragedia nelle campagne dell’Agrigentino. Un uomo di 65 anni – Filippo Scaturro, sposato e padre di due figli – è morto dopo essere caduto dal trattore mentre lavorava nel suo aranceto di Borgo Bonsignore.

L’uomo era un ex dipendente del Consorzio di bonifica Agrigento 3. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara. Una prima ipotesi è che la caduta sia stata provocata dall’impatto .

23 Aprile

Tragedia sul lavoro in un’azienda di marmo: cade da un’impalcatura e muore

La vittima, Nicola Marino, aveva 59 anni. Aveva un contratto di lavoro nell’azienda di marmo di Apricena, come misura alternativa alla detenzione domiciliare

Si chiamava Nicola Marino il 59enne classe 1966 morto ieri pomeriggio, martedì 22 aprile, in un incidente sul lavoro mentre si trovava in un’azienda che si occupa della lavorazione del marmo nella zona industriale di Apricena. L’uomo, impiegato come guardiano, sarebbe caduto da un ponteggio alto sette metri all’interno di un’azienda situata sulla strada provinciale 89. La vittima aveva un contratto di lavoro come misura alternativa alla detenzione. In passato era finito nelle maglie della giustizia per reati minori, furto di cavi e di energia elettrica. 

Troppo gravi le ferite al cranio riportate nella caduta. A lanciare l’allarme sarebbe stato un collega di lavoro, che avrebbe udito un tonfo. Al suo arrivo, Marino era già deceduto. I sanitari del 118 allertati e intervenuti sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Sull’esatta dinamica dell’incidente che ha determinato la morte del 59enne, indagano i carabinieri del nucleo investigativo di Foggia, intervenuti insieme ai colleghi della compagnia di San Severo e agli uomini dello Spesal, La Procura di Foggia ha aperto un fascicolo. I familiari della vittima si sono affidati agli avvocati Cosimo Damiano Cirulli e Maurizio Iocola.

Incidente agricolo nel Vastese: muore agricoltore di 63 anni a San Giovanni Lipioni

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava svolgendo attività agricole quando, per cause ancora da accertare, è rimasto vittima di un grave infortunio

Nuovo incidente agricolo nel Vastese: un 63enne ha perso la vita questa mattina mentre lavorava con un trattore in un terreno situato in una zona di campagna, nei pressi del campo sportivo del paese. 

Da chiarire le dinamiche della tragedia. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 e i vigili del fuoco di Vasto. Allertato anche l’elisoccorso, ma ogni tentativo di soccorso si è rivelato inutile.

Presenti anche i carabinieri per i rilievi e per avviare le indagini volte a ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Morti sul lavoro, operaio perde la vita in un cantiere nel catanese

Antonio Rapisarda è il nome dell’operaio specializzato morto oggi intorno alle 13 nel cantiere della nuova strada Bronte-Adrano, nel Catanese. Era componente della Rsa della Fillea Cgil di Catania e ha perso la vita durante la fase di scarico di un fascio di acciaio. Per il segretario regionale della Filca Cisl Sicilia, Paolo D’Anca, e il segretario generale della Filca Cisl Catania, Giuseppe Famiano, si tratta di “una perdita gravissima, che lascia sgomenti e richiama ancora una volta l’attenzione su una piaga che continua a colpire senza sosta il mondo dell’edilizia. Quanto accaduto oggi è l’ennesimo campanello d’allarme che non possiamo ignorare. Il tema della sicurezza nei cantieri non puo’ più essere affrontato solo dopo l’ennesima tragedia. Serve un piano straordinario nazionale che metta al centro la tutela della vita di chi lavora. Non possiamo più accettare che i cantieri si trasformino in trappole mortali. E’ tempo di agire, e di farlo subito”.

Incidente sul lavoro, morto 65enne mentre scaricava materiale ferroso

E’ accaduto in contrada Ruvolita, tra Adrano e Bronte. La vittima era originaria di Belpasso

Tragico incidente sul lavoro in contrada Ruvolita – Passo Zingaro, nel territorio compreso tra Adrano e Bronte, intorno alle ore 13.30. A perdere la vita un operaio di 63enne, originario di Belpasso, che stava scaricando del materiale ferroso da un camion all’interno di un cantiere per lavori sulla Statale 284, tra Adrano e Bronte. L’operaio sarebbe  stato colpito alla testa da un profilato in ferro, precipitato da un camion per motivi ancora in corso di accertamento ma non si conosce ancora l’esatta dinamica di quanto accaduto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Adrano e i sanitari del 118. In corso i rilievi del caso.

20 Aprile

Incidente in un cantiere navale a Brindisi, ustionato un operaio

Ferito al volto e al braccio un 52enne, prognosi di 25 giorni

Un operaio 52enne ha riportato ustioni al braccio e al volto in seguito ad un incidente sul lavoro che si è verificato ieri in un cantiere navale a Brindisi.

L’uomo è stato soccorso e trasporto nell’ospedale Perrino di Brindisi dove poi è stato ricoverato nel reparto grandi ustioni.

Si ribalta col trattore, addio a Eugenio Candi

L’imprenditore di 75 anni trovato senza vita nella tenuta di famiglia alla Torre di Gazone, l’antica dimora che aveva restaurato

Bologna, 20 aprile 2025 – Una manovra brusca, l’albero troppo grande che fa resistenza. Il trattore che si ribalta. E schiaccia, intrappolandolo, il guidatore. È morto così, in un incidente nelle sue terre che tanto amava, Eugenio Candi. L’imprenditore settantacinquenne, erede della famiglia Ranuzzi De’ Bianchi, proprietario della dimora storica e della tenuta Torre di Gazone, a Monteveglio, è stato travolto ieri pomeriggio dal trattore su cui lavorava, mentre era impegnato nella sistemazione di alcuni alberi.

L’incidente è avvenuto intorno alle 18.20. Candi era assieme al figlio, tornato per passare la Pasqua in famiglia. È stato lui a dare l’allarme, quando ha visto il mezzo, che il padre stava usando per tirare giù un grosso albero, rovesciarsi. Subito in via Cassola sono arrivati i soccorsi: i vigili del fuoco hanno tirato fuori il corpo incastrato sotto il trattore. I sanitari del 118, arrivati con ambulanza e automedica, non hanno potuto che constatare la morte di Candi. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Borgo Panigale, per ricostruire la dinamica della tragedia.

19 Aprile

Manciano, incidente sul lavoro: uomo colpito da un ramo, portato in ospedale con l’elisoccorso

Il ferito non sarebbe in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto nella sua proprietà

Manciano (Grosseto), 19 aprile 2025 – Grave incidente sul lavoro a Mancianoun uomo, mentre stava lavorando nella sua proprietà è stato colpito dal ramo di un albero. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita. Subito soccorso, è stato portato in elicottero all’ospedale di Grosseto. Resta ancora da capire l’esatta dinamica  dell’incidente.

È morto l’operaio di 45 anni precipitato dal tetto di un’abitazione a Besnate

L’incidente venerdì pomeriggio 18 aprile in via Palestro: un volo di 7 metri che si è rivelato fatale nonostante i tempestivi soccorsi. L’operaio era originario della vicina Sumirago

Besnate (Varese), 19 aprile 2025 – È morto l’operaio di 45 anni precipitato dal tetto di un’abitazione ieri pomeriggio 18 aprile, alle 16,30 circa, a Besnate. L’uomo è spirato poche ore dopo il ricovero all’ospedale di Circolo di Varese: troppo gravi le ferite riportate dalla caduta. Un volo di almeno sette metri, che gli ha procurato delle lesioni gravissime agli arti e agli organi interni.

Particolarmente drammatica la dinamica dell’incidente: l’uomo, che si trovava sul tetto per sistemare le tegole, per conto di un’azienda di Milano, ha perso l’equilibrio ed è scivolato. Precipitando a terra, ha impattato contro un’auto parcheggiata. 

16 Aprile

Valle d’Aosta, muore al lavoro cadendo dal tetto a Chambave

IMAGOECONOMICA
IMAGOECONOMICA

L’uomo, 54 anni, era il titolare di una ditta edile individuale ed eseguiva alcuni interventi in una villetta privata. Cgil e Uil VdA “Politica e Istituzioni si assumano le proprie responsabilità”

Un uomo di 54 anni di origini calabresi ha perso la vita a Chambave, in Valle d’Aosta. Il suo nome era Antonio Maiorano ed era nato di Belvedere Marittimo, in provincia di Cosenza. Nel pomeriggio di venerdì, 11 aprile, è caduto dal tetto, a circa tre metri di altezza, di una villetta privata nella quale, come titolare di un’impresa edile individuale, stava eseguendo alcuni interventi. Ieri, 15 aprile, è deceduto in seguito alle gravi ferite riportate.

Dramma sul lavoro a Corato: operaio muore precipitando da tre metri durante un sopralluogo

L’uomo, dipendente di una ditta specializzata nell’installazione di tendaggi, è morto sul colpo. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dell’equipe sanitaria del 118, intervenuta tempestivamente sul posto

Un operaio di 55 anni, il coratino Pasquale Mastrototaro, ha perso la vita dopo essere precipitato da un’altezza di circa tre metri mentre era impegnato in un sopralluogo presso una villetta situata in viale dei Papaveri.

L’uomo, dipendente di una ditta specializzata nell’installazione di tendaggi, è morto sul colpo. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dell’equipe sanitaria del 118, intervenuta tempestivamente sul posto.

Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio stava effettuando una verifica preliminare in vista di un intervento programmato. Durante il sopralluogo, avrebbe perso l’equilibrio, probabilmente a causa di una superficie instabile o scivolosa, ed è caduto nel vuoto. L’impatto al suolo, da un’altezza di oltre tre metri, non gli ha lasciato scampo.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, che hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare eventuali responsabilità. Sarà fondamentale accertare se siano state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza sul lavoro, e se l’operaio fosse dotato dei dispositivi di protezione individuale previsti dalla legge.

Il cantiere è stato posto sotto sequestro in attesa delle verifiche tecniche da parte degli ispettori del lavoro, che dovranno stabilire se le condizioni di sicurezza fossero adeguate e se vi siano state negligenze da parte del datore di lavoro o di altri soggetti coinvolti.

12 Aprile

Cade da scala mentre tinteggia casa, 54enne morto nel Napoletano

Indagini dei Carabinieri in corso, forse lavorava in nero

Incidente sul lavoro a Pollena Trocchia, in provincia di Napoli: un’ora fa circa un uomo di 54 anni è morto dopo una caduta da una scala.

Stava tinteggiando un’abitazione in via San Giacomo 7.

È morto sul colpo. Indagini dei carabinieri sono in corso per chiarire dinamica. Non si esclude che fosse un lavoratore in nero. La vittima è Giuseppe Scarpato, di Massa di Somma.

Incidente con il trattore, soccorso in eliambulanza uomo finito sotto la fresa

Intervento di 118, carabinieri e vigili del fuoco in località Fiordini, a Montefiascone

Incidente agricolo nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 12 aprile, in località Fiordini, a Montefiascone. Intorno alle 19 un uomo è rimasto incastrato sotto la fresa del trattore con cui stava lavorando un terreno.

Secondo una prima ricostruzione, ancora in fase di accertamento, l’uomo stava effettuando operazioni agricole quando, per cause da chiarire, è finito sotto al mezzo, rimanendo bloccato sotto l’attrezzo.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri oltre ai vigili del fuoco. Insieme a loro anche il personale sanitario: è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza. L’uomo, rimasto ferito in particolare agli arti inferiori, è stato stabilizzato sul posto e poi trasportato in ospedale in codice rosso.

11 Aprile

Grave incidente sul lavoro a Vigevano. Operaio si ferisce a una mano: in codice rosso in ospedale

L’infortunio si è verificato all’interno dell’azienda Green Biologicals. È stato necessario l’intervento dell’elisoccorso

Vigevano (Pavia), 11 aprile 2025 – Ennesimo incidente sul lavoro, in Lombardia. Questa volta l’infortunio si è verificato in provincia di Pavia, a Vigevano, all’interno dell’azienda Green Biologicals. Intorno alle 15.45 un operaio di trent’anni è rimasto ferito gravemente mentre lavorava a un macchinario, pare un miscelatore industriale dove è rimasto incastrato con la mano. 

Subito è stata chiara la gravità della situazione e sul posto, in viale Agricoltura 124, sono arrivati l’elisoccorso, l’auto infermieristica, l’ambulanza, vigili del fuoco, carabinieri e ATS. VVF, CC e ATS. L’uomo è stato portato immediatamente e in codice rosso al pronto soccorso del San Matteo di Pavia. 

Trapani. Incidente mortale sul lavoro, la vittima Pietro Zito

L’operaio sarebbe stato travolto da una porta blindata che stava consegnando

Trapani – Il suo cuore non ha retto e oggi pomeriggio è morto. Pietro Zito 35 anni, originario di Montelepre ma residente a Cinisi è  è rimasto vittima di un incidente sul lavoro avvenuto nella mattina di ieri, giovedì 10 aprile

Tragico tamponamento in autostrada, violento scontro fra due mezzi pesanti: muore un uomo

A perdere la vita è un camionista residente nel Ravennate. Il tratto autostradale è rimasto chiuso per ore, causando lunghe code

Si conta un’altra tragedia in autostrada, dopo l’incidente mortale che è costato la vita ieri a un operaio 60enne. Un tremendo tamponamento tra mezzi pesanti ha causato la morte di un camionista residente a Castiglione di Ravenna intorno alle 11.15 di oggi, venerdì, lungo il tratto cesenate dell’autostrada A14. Il dramma è avvenuto all’altezza del chilometro 99, in direzione Ancona. Qui un autoarticolato di un’azienda agricola di Pioppa di Cesena avrebbe sbattuto violentemente contro un altro mezzo pesante che, in base ai primi accertamenti, era parte di un cantiere autostradale. Lo riferisce CesenaToday.

Il tamponamento tra i due ‘bisonti della strada’ è stato violentissimo, tanto che l’autista del camion dell’azienda cesenate è morto praticamente sul colpo, inutili i soccorsi. La vittima è Gianni Minotti e il 25 aprile avrebbe compiuto 49 anni. Era residente a Castiglione di Ravenna. Il mezzo trasportava un carico di sementi, mangimi e cereali che in conseguenza del tremendo impatto si è riversato completamente sulla carreggiata rendendo ancora meno agevoli le lunghe operazioni di soccorso e messa in sicurezza del luogo dell’incidente.  

Incidente col trattore nel bosco, uomo di 76 anni muore a Monchio di Palagano

Il 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’anziano

Modena, 11 aprile 2025 – Tragedia in provincia di Modena: un uomo di 76 anni, Luigi Pugnaghi, originario di Montefiorino e residente a Sassuolo, è morto a seguito di un incidente col trattore avuto in un bosco di Monchio di Palagano mentre stava tagliando della legna.

Il corpo è stato rinvenuto ieri sera poco dopo le 21 e a condurre tutti gli accertamenti del caso sono stati i carabinieri.

Incendio alla raffineria Sonatrach, due operai feriti

Rogo controllato da squadre interne

Due operai sono rimasti feriti in un incendio scoppiato questa sera alla raffineria Sonatrach di Augusta, nel polo industriale di Siracusa.

Secondo una prima ricostruzione i due lavoratori erano impegnati nelle operazioni di riavvio di un forno degli impianti.


10 Aprile

Bologna, l’operaio Francesco D’Alò morto investito da un furgone che travolge il cantiere in tangenziale: «Ci sono altri due feriti»

La vittima è un operaio di 60 anni che stava segnalando un cantiere in fase di smontaggio: alla guida del furgone un 28enne. Il sindaco Lepore scrive a Salvini: «In quel tratto c’è poca sicurezza, si intervenga»

Si chiamava Francesco D’Alò ed era in quel momento addetto a segnalare la rimozione del cantiere agli automobilisti di passaggio. L’alba della mattina del 10 aprile, intorno alle 5.30, gli operai avevano lavorato nella notte e adesso stavano smontando l’area dalla sede stradale. 

Operaio morto nell’incidente in tangenziale a bologna

Il 60enne pugliese aveva la bandiera in mano, il segnale di fare attenzione. Ma un camion, alla guida del quale c’era un uomo italiano, non l’ha visto e l’ha centrato in pieno. Per l’operaio non c’è stato niente da fare, ferito sia pure non gravemente ma trasportato in ospedale in codice 2, quello di media gravità, anche il conducente del mezzo pesante, nel frattempo tamponato da un altro mezzo che arrivava nella direzione di Casalecchio. È successo tutto all’altezza dell’uscita 3 San Giovanni, sulla tangenziale di Bologna.

D’Alò, al lavoro per la 3Ssafety, ditta specializzata di Faenza, secondo le prime ricostruzioni stava segnalando come previsto la rimozione del cantiere che aveva operato in una delle due corsie. 

Il furgone che ha travolto un cantiere

L’impatto è stato tremendo e al personale del 118, arrivato sul posto con due ambulanze e un’automedica, non è rimasto altro che constatare il decesso. Tra lo choc dei colleghi, uno dei quali in particolare ha avuto bisogno di essere soccorso dagli stessi sanitari.

Sul posto la Polizia Stradale per i rilievi del caso, e la medicina del lavoro dell’Ausl, che procederanno insieme per la parte stradale e per quella dell’infortunio mortale sul lavoro. E anche i vigili del fuoco, che hanno agevolato le operazioni di pulizia stradale. 

Muore sul lavoro a 76 anni

IMAGOECONOMICA, ANDREA GIANNETTI

Dipendente di una ditta di trasporti con sede a Livorno, è deceduto probabilmente a causa di un malore mentre scaricava della biancheria in un albergo del centro di Montecatini. Era al primo giorno di prova

Un uomo di 76 anni, dipendente di una ditta di trasporti con sede a Livorno, è morto, probabilmente a causa di un malore, mentre scaricava della biancheria in un albergo del centro di Montecatini (Pistoia). Ne dà notizia l’Ansa. L’incidente è avvenuto questa mattina. L’uomo si è improvvisamente accasciato a terra e nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari, allertati da un operaio che lavora in un cantiere adiacente alla struttura alberghiera, non è stato possibile salvarlo, informa sempre l’Ansa. Sul posto, per gli accertamenti del caso, è intervenuto anche personale della Asl. Il lavoratore deceduto, autista di professione, era residente a Livorno e, secondo quanto riporta Repubblica, era al primo giorno di prova.

Rimane schiacciato dal trattore, grave un anziano

Villa Minozzo: l’incidente a Gaggiolo, l’uomo è stato portato in ospedale in elisoccorso

Villa Minozzo  Grave incidente agricolo nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 10 aprile, in via Gaggiola, in località Gaggiolo di Villa Minozzo. Intorno alle 15:30, un trattore si è ribaltato mentre era in funzione, schiacciando alle gambe l’uomo di 77 anni alla guida, un anziano del posto. I soccorsi sono stati immediati. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto l’elisoccorso da Pavullo. L’uomo, rimasto sotto il mezzo agricolo, ha riportato gravi traumi agli arti inferiori. Stabilizzato sul posto, è stato trasportato in elicottero all’Ospedale Maggiore di Parma, in condizioni giudicate gravi.

9 Aprile

Incidente sul lavoro a Fino Mornasco, morto un operaio edile precipitato da 10 metri nel cantiere della nuova scuola

La tragedia nel complesso di via Leonardo da Vinci. L’uomo, 54 anni, deceduto sul colpo. Aperta l’indagine

Fino Mornasco, 9 aprile 2025 – Un uomo di 54 anni è morto nel tardo pomeriggio di oggi, in un infortuni sul lavoro avvenuto all’interno di un cantiere per la realizzazione di un edificio scolastico, in via Leonardo Da Vinci a Fino Mornasco.

L’operaio, residente a Cogliate (Monza Brianza), è caduto da un’altezza di una decina di metri, ma al momento non si sa quali sono stati i motivi e come sia avvenuto il tragico infortunio. Sul posto sono subito intervenuti i soccorritori del 118 con ambulanza e auto medica, ed era stato fatto alzare in volo anche l’elisoccorso da Como, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare, morto sul colpo in conseguenza dell’impatto a terra.

Incidente agricolo a Cupello, muore un 71enne

Un uomo ha perso la vita durante dei lavori nei campi. Inutili i soccorsi: sul posto i carabinieri, il 118 e i vigili del fuoco

Un drammatico incidente si è verificato nelle campagne di Cupello. Nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 9 aprile, un uomo di 71 anni ha perso la vita in circostanze tragiche.

Le prime informazioni disponibili parlano di un uomo residente della zona, rimasto vittima di un grave incidente agricolo: l’uomo sarebbe stato travolto e schiacciato da un trattore, forse durante alcune attività di lavoro nei campi. Le cause esatte dell’accaduto sono ancora in fase di accertamento.

Sul luogo della tragedia sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 e una squadra dei vigili del fuoco di Vasto, ma purtroppo ogni tentativo di soccorso si è rivelato vano: all’arrivo, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.