Morti sul lavoro Agosto(16-31) 2023

16 Agosto

INCIDENTE STRADALE / MORTEGLIANO / VIA FERRARIA

Scontro a Mortegliano, perde la vita un biker di 48 anni

L’uomo, per cause ancora da chiarire, si è scontrato con una vettura

Colmurano, muore travolto dal trattore

Colmurano (Mc).- Un uomo di 77 anni è morto oggi in un incidente sul lavoro nelle campagne di Colmurano. A quanto si apprende Agostino S.

Finisce con il braccio nell’ingranaggio di un trattore, grave un pensionato

L’infortunio si è verificato in località Vignepiane dove l’uomo, che sta lavorando in un campo, è rimasto vittima di un malore

17 Agosto

TRAGICO INCIDENTE AGRICOLO A CASOLI: 94ENNE MUORE SCHIACCIATO DAL TRATTOR

CHIETI – CRONACA

CASOLI – Incidente agricolo mortale a Casoli (Chieti) in contrada Laroma: a perdere la vita un pensionato di 94 anni,Domenico Di Battista, che era intento ad arare un appezzamento con il suo trattore.

18 Agosto

Incidenti sul lavoro, muore folgorato da scarica elettrica

La vittima è un volontario della Protezione civile di Vittoria

Malore sul posto di lavoro: morto un 50enne

Sono arrivate sul posto anche un’ambulanza e un’automedica per soccorrere il 50enne colto da malore in azienda ad Arese in via Monte Grappa, ma purtroppo per l’uomo non c’era più nulla da fare

19 Agosto

Incidente sul lavoro oggi a Forlì: amputata la gamba ad un agricoltore

Un uomo di 48 anni stava lavorando nella sua azienda agricola a Pieve Salutare, quando è scivolato ed è rimasto incastrato con l’arto nella mietitrebbia che stava utilizzando

Trattore si ribalta, morto un 59enne in Calabria

Vittima stava lavorando in un terreno agricolo a Lamezia Terme

21 Agosto

Grave incidente sul lavoro a Pistoia: 46enne cade dal tetto del capannone, fratture multiple

Nuovo incidente sul lavoro: è accaduto in un’azienda a Pistoia, dove un uomo di 46 anni è precipitato dal tetto del capannone dove lavorava

Cade in acqua e muore mentre è al lavoro nel bosco

Tragedia a Robilante: la vittima è Sergio Dalmasso, aveva 68 anni

22 Agosto

Muore un operaio clandestino in un campo di pomodori; morti sul lavoro in Italia

ROMA – Lavoro nero e irregolare. Il 22 agosto nei campi di Cerignola, in provincia di Foggia, un operaio marocchino di 44 anni, è morto colpito da un malore. L’uomo stava lavorando nella raccolta di pomodori. Il titolare della tenuta è stato denunciato per sfruttamento del lavoro clandestino.
Ancora a Ceringola, il 14 agosto, due fratelli romeni sono stati arrestati con l’accusa di caporalato, scoperti mentre trasportavano quattordici persone in un furgone, destinate al lavoro in un campo di pomodori.

Nuova tragedia sul lavoro in Abruzzo, uomo muore schiacciato da alcuni blocchi di cemento

L’incidente mortale è avvenuto in provincia dell’Aquila nel pomeriggio di martedì 22 agosto: la vittima aveva 58 anni

23 Agosto

Incidente sul lavoro, resta incastrato con la mano nel compattatore dei rifiuti: grave netturbino

Sul posto il personale medico del 118 e i vigili del fuoco

Incidente sul lavoro nel torinese, a Cavagnolo muratore cade da un tetto: è in prognosi riservata

Sono in fase di accertamento le cause della caduta dell’uomo

Cede il gancio del montacarichi e viene schiacciato dai blocchi di cemento, nuovo incidente mortale sul lavoro in Abruzzo

Il tragico incidente si è verificato in provincia dell’Aquila nel pomeriggio di martedì 22 agosto: la vittima aveva 58 anni

Risucchiato da un ventilatore, morto un ingegnere a Senago

La Procura di Milano ha aperto un’indagine per omicidio colposo

ncidente con una mola sul lavoro, operaio ferito a un braccio

Castignano (Ascoli), giovane in eliambulanza ad Ancona

Trattore ribaltato a Erba: ferito un anziano

Sul posto i vigili del fuoco

24 Agosto

Un morto e due feriti gravi in poche ore, “Investire sulla sicurezza”. Domani sciopero

Due tragedie, alla Carrozzeria Sa Lazzaro e alla Martini Spa, che scuotono il mondo del lavoro modenese. Cordoglio della Cgil. Scioperano per solidarietà i metalmeccanici

25 Agosto

Incidente sul lavoro nel Barese: muore dopo dieci giorni operaio precipitato da lucernario

L’uomo, Biagio Di Ceglie, 56 anni, originario di Ruvo, era caduto nel vuoto lo scorso 14 agosto, mentre stava effettuando alcuni lavori a Capurso. Il cordoglio del sindaco Chieco

Morto per il caldo, a Brescia ennesima tragedia sul lavoro

Malore durante la vendemmia in Franciacorta, muore a 37 anni bracciante rumeno

Travolto dal suo furgone mentre scarica la merce: finisce in ospedale

Un 53enne è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale San Martino di Genova

Cade dal cantiere a Tempio, operaio morto dopo quasi un mese di coma

Incidente con il trattore agricolo a Fermo: uomo precipita in un dirupo profondo 70 metri e muore

Si chiamava Filippo Monaldi l’uomo precipitato in un dirupo con il suo trattore a Monsampietro Morico nelle Marche. Sotto shock la piccola comunità

Si ribalta trattore in campagna, agricoltore licatese muore schiacciato

26 Agosto

Incidente sul lavoro a Mozzagrogna: operaio 34enne ricoverato in prognosi riservata

Il lavoratore originario di Tornareccio è stato colpito da un tubo in testa

Grave incidente al porto: operaio in codice rosso

 Incidente sul lavoro questa mattina al porto di Marina di Carrara nel varco di levante. Un operaio, che non è in pericolo di vita e di cui non si conoscono ancora le generalità, è rimasto ferito a una mano riportando un trauma da schiacciamento.

Si reca in bagno per una pausa e si sente male: morto un operaio

Aveva da poco iniziato il turno di lavoro

Aveva da poco iniziato il turno di lavoro quando si è recato in bagno per una pausa: i colleghi lo hanno trovato a terra, privo di conoscenza, senza vita. Un operaio di 61 anni, Antonio Testa, è deceduto a causa di un malore nella mattina di ieri,

Incidente mortale sul lavoro: trattore si ribalta e schiaccia agricoltore di 51 anni

L’uomo stava arando un appezzamento di terreno quando si è verificata la disgrazia. Sul posto è anche atterrato un elicottero del 118, ma per il licatese non c’è stato nulla da fare ad Agrigento

Precipita con il trattore per 70 metri in un dirupo, deceduto

Incidente nel Fermano, vittima lavorava il campo con il mezzo

27 Agosto

Operaio morto sul lavoro: tragedia a Viagrande

VIAGRANDE (CATANIA) – Aveva 25 anni l’ennesima vittima di una morte bianca in Sicilia. Alin Telianu, originario della Romania, stava lavorando in un maneggio a Viagrande. Una motopala, inavvertitamente, lo avrebbe travolto e schiacciato contro un muretto.

Agricoltore morto per il ribaltamento del trattore,aLicata

SUBIACO: RESTA INTRAPPOLATO NELLA FRESA DEL TRATTORE, MORTO 68ENNE

28 Agosto

Incidente sul lavoro: operaio 25enne muore schiacciato da una motopala
La tragedia è avvenuta in un maneggio di Viagrande, comune in provincia della città metropolitana di Catania. Il giovane, da sette anni in Sicilia, inviava parte dello stipendio alla famiglia che risiedeva in Romania.

Incidente sul lavoro, operaio cade mentre realizza un muro nell’impianto di depurazione: ferito


È ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita, a Molfetta, l’operaio 45enne rimasto ferito dopo essere caduto mentre era intento nella costruzione di un muretto in cemento nelle immediate vicinanze dell’impianto di depurazione di Giovinazzo, dove – a quanto è dato sapere – stava svolgendo dei lavori.

29 Agosto

Morto l’operaio elettricista vittima di un incidente sul lavoro: donati gli organi

Non ce l’ha fatta il 34enne Mattia Finocchio di Tornareccio. La magistratura ha aperto le indagini per appurare la dinamica dell’incidente

Èmorto Mattia Finocchio, l’operaio elettricista di Tornareccio, rimasto gravemente ferito alla testa venerdì 25 agosto pomeriggio mentre era al lavoro nell’azienda Carpenteria Metallica Pugliese di Mozzagrogna. Aveva 34 anni. 

30 Agosto

Treno travolge un gruppo di operai al lavoro sulla Torino-Milano: 5 morti. L’incidente vicino alla stazione di Brandizzo

Stavano per iniziare i lavori di sostituzione di alcune rotaie sulla linea Torino-Milano quando sono stati travolti e uccisi da un treno regionale – vuoto – che viaggiava a 100 chilometri orari. L’incidente è avvenuto poco prima della mezzanotte di mercoledì 30 agosto a Brandizzo, ad un chilometro dalla stazione ferroviaria, sul binario in direzione Torino. Con gli operai di una ditta di Borgo Vercelli c’erano altri due colleghi, solo sfiorati dal convoglio e rimasti illesi. Sotto shock il macchinista, visitato da un’ambulanza sul posto e mandato a casa, che guidava con in cabina un secondo collega. Sul posto sono arrivati subito i soccorritori e gli inquirenti della procura di Ivrea e della Polfer, che hanno aperto un’inchiesta che dovrà chiarire come è potuto accadere che un treno transitasse in un tratto in cui erano in corso dei lavori.

Forlì, uomo resta incastrato con la gamba sotto il trattore: liberato dai Vigili del Fuoco

31 Agosto

657

Al 31 agosto 2023 sono 657 le vittime sul lavoro in Italia, delle quali 500 in occasione di lavoro (+0,8% rispetto a agosto 2022) e 157 in itinere (-13,3% rispetto ad agosto 2022).

MORTI SUL LAVORO / L’AQUILA

Urta cavi dell’alta tensione e rimane folgorato: operaio muore così a lavoro

L’operaio stava dipingendo la facciata: gli ispettori dell’Asl stabiliranno se ci sono state anomalie

Dramma a Soave: 70enne viene schiacciato dal trattore nei campi e perde la vita

L’incidente si è verificato a Soave intorno alle ore 13. Sul posto si sono diretti i vigili del fuoco e il personale del 118, ma per il ferito non ci sarebbe stato niente da fare


Morti sul lavoro Agosto(1_15) 2023

1 Agosto

Precipitano dal tetto di un capannone, tremendo volo da otto metri: gravi due operai

Incidente sul lavoro alle 16 a Ponzano Veneto in via Indipendenza alla “Carniato”. Intervenuto l’elicottero e le ambulanze del Suem 118 che hanno trasportato i feriti al Ca’ Foncello: sono ricoverati in prognosi riservata. Per gli accertamenti carabinieri e tecnici del nucleo Spisal dell’Ulss 2

2 Agosto

Si taglia con la motosega, pensionato muore dissanguato

È accaduto nel cortile della sua abitazione in Ciociaria

Travolto da un trattore mentre lavora, 30enne in ospedale

3 Agosto

Netturbino morto schiacciato tra il camion dei rifiuti e un muro

Giovanni Criccomoro, 55 anni, è morto sul colpo. Sul caso dell’incidente mortale sul lavoro indagano i carabinieri

Infortunio sul lavoro a Trieste, grave un 22enne

Il giovane è caduto da una scala mentre lavorava in un cantiere

4 Agosto

Incidente sul lavoro oggi a San Lazzaro: cade dal camion e resta ferito

Il 36enne stava pulendo il suo autoarticolato. Non è in pericolo di vita

Cesana Brianza, incidente sul lavoro nel cantiere della scuola: grave un 53enne

Stando a una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe fatto un volo di circa tre metri mentre stava lavorando sul tetto dell’edificio

Tragedia sul lavoro nel Catanzarese, 75enne muore schiacciato dal trattore

L’incidente in contrada Palombara di Miglierina. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118. L’uomo è morto sul colpo

5 Agosto

Travolto dal trattore, morto ex sindaco di Lisio

La tragedia intorno alle 14 nel paese della valle Mongia, la vittima è Aldo Bracco, 60 anni, primo cittadino dal 2004 al 201

8 Agosto

Morto sul lavoro a Lallio, operaio della Zanetti travolto e ucciso da un camion: addio al 49enne Andrea Menegoi

La vittima era residente a Bergamo. Alla guida del mezzo pesante l’autista di una ditta esterna che aveva terminato le operazioni di carico-scarico

Soumahoro, ‘bracciante morto a Foggia dopo giornata di lavoro’

”Aveva 28 anni, presenterò un’interrogazione parlamentare’

9 Agosto

Dramma al depuratore a Santa Croce sull’Arno: morto operaio

L’incidente nel pomeriggio di mercoledì 9 agosto. Grave anche un altro lavoratore

Trattore si ribalta, operaio muore a Torre del Greco

La vittima aveva 67 anni, indaga la polizia

TORRE DEL GRECO (NAPOLI), 09 agosto 2023, 18:33

Treviso. Stava rientrando a casa dopo la mattinata di lavori sui campi

Farra di Soligo, agricoltore muore schiacciato dal trattore

Si chiamava Vittorio Scarpel, aveva 75 anni. L’incidente si è verificato a Col San Martino, in via Scandolera

10 Agosto

Cade dal tetto del capannone, schianto da 6 metri, operaio muore sul colpo

VERONA – Un cittadino indiano di 41 anni, è morto nel pomeriggio di oggi, 10 agosto 2023, dopo essere precipitato dal capannone dell’azienda Hu’s group srl, azienda specializzata nella prosi&zone di cerniere e zipper il comparto tessile, a Castelnuovo del Garda. Mentre stava eseguendo delle riparazioni su un lucernario posto sul tetto dell’edificio, l’operaio ha perso l’equilibrio ed è caduto precipitando da un’altezza di 6 metri.E’ morto all’istante.

Non ce l’ha fatta Giancarlo Carulli, il capo operaio di Francavilla rimasto vittima di un incidente sul lavoro

Si è spento nella notte. Era rimasto gravemente ustionato mentre stava sistemando un cavo della pubblica illuminazione in zona Foro

11 Agosto

Bressanone, operaio ventenne  muore schiacciato da una struttura in cemento armato

Stava rimuovendo con una motosega i puntelli di legno che la sostenevano sui prati di Koja

12 Agosto

Cade dal tetto e si ferisce a bacino, torace e testa: operaio muore in ospedale

Stava riparanto i danni della grandine

L’operaio era ricoverato presso la Poliambulanza di Brescia. L’incidente è avvenuto all’interno dell’azienda che produce box prefabbricati, monoblocchi e attrezzature edili. Al momento della tragedia Lamsalahi stava riparanto il tetto dai danni della grandine. Per ragioni passate al vaglio dei tecnici, l’operaio è caduto al suolo da un’altezza di circa cinque metri. 

Si ribalta con il cingolato, 56enne muore sul colpo

Tragedia vicino a Corte Brugnatella: sul posto le squadre dei vigili del fuoco e il 118. La vittima è Benvenuto Perini

Lanuvio, morto uomo schiacciato dal trattore. Il dolore degli amici: “Mi avevi offerto il caffè la mattina”

Carlo Leoni, ex autista, lascia 4 figli: inutili i soccorsi. Sui social il cordoglio degli amici

14 Agosto

Capurso, cede lucernario: operaio precipita nel vuoto. È grave

l 56enne era al lavoro sul tetto di un edificio nel paese in provincia di Bari

Pieve Corleto: Infortunio sul lavoro, 69enne perde la vita

L’incidente sull’argine del fiume Montone in via Corleto

Triste vigilia di Ferragosto nelle prime campagne del faentino. Un agricoltore ha perso la vita nel tardo pomeriggio di lunedì 14 agosto mentre strava lavorando nei pressi dell’argine del Montone, in località Pieve Corleto, in via Corleto.

15 Agosto

Incidente stradale a Gela: addetto alla raccolta rifiuti perde la vita nella notte di Ferragosto

Stava tornando a casa con uno scooter dopo il turno di lavoro, si è scontrato con un’auto

Corriere muore dopo aver consegnato pacco, forse colpo calore a Genova

Uil Trasporti, applicare protocollo ‘caldo’ anche a corrieri

Agricoltore muore schiacciato dal trattore: cercava di sradicare un albero a Faenza

Lanciato l’allarme dai parenti, sul posto sono giunti sanitari e Vigili del fuoco, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare


Morti sul lavoro Luglio 2023

13 Luglio 2023

Tragico incidente sul lavoro a Porto Sant’Elpidio: 18enne cade dal tetto di un capannone e muore

Il fatto è accaduto intorno alle 9. Il giovane, residente in città, era al lavoro in uno stabilimento della zona industriale San Filippo. Il cordoglio dell’amministrazione comunale

Fermo, cede il tetto su cui sta lavorando: operaio diciottenne muore dopo una caduta di 10 metri

Perde la vita sul posto di lavoro, muore operaio edile in un incidente

A Caronia nella frazione Marescotto ci ha rimesso la pelle il 40enne Renzo Sciammetta, in corso le indagini dei carabinieri

Incidente alla Sabino Esplodenti, tre operai morti

Tre anni fa in un’altra esplosione ci furono tre vitti

14 Luglio

Incidente sul lavoro, operaio muore nel fiume Trebbia

Piacenza: l’incidente in Val Trebbia. L’uomo, 66 anni, stava sistemando un tubo per l’approvvigionamento idrico che correva lungo l’argine…

Incidente alla Sabino Esplodenti, tre operai morti

Tre anni fa in un’altra esplosione ci furono tre vitti

14 Luglio

Incidente sul lavoro, operaio muore nel fiume Trebbia

Piacenza: l’incidente in Val Trebbia. L’uomo, 66 anni, stava sistemando un tubo per l’approvvigionamento idrico che correva lungo l’argine…

Si ribalta trattore, muore 44enne nel Tarantino

L’ uomo era impegnato in lavori in un terreno di sua proprietà

17 Luglio 2023Due agricoltori schiacciati dal trattore e un 39enne folgorato: ancora morti sul lavoro

Altri tragici incidenti sul lavoro si sono verificati oggi e nel corso dell’ultimo weekend. Questa mattina a Pavia, in Lombardia,

Colpito da una carrucola caduta dall’alto in cantiere, muore operaio di 59 anni

L’episodio, spiegano Fiom e Cgil di Verona, è avvenuto a Badia Calavena nel pomeriggio

Infortunio in fabbrica, due operai ustionati nel Pavese

Colpiti da una fiammata scaturita da una caldaia

Due agricoltori schiacciati dal trattore e un 39enne folgorato: ancora morti sul lavoro

Anche nel fine settimana non si ferma la tragica scia di sangue

Altri tragici incidenti sul lavoro si sono verificati oggi e nel corso dell’ultimo weekend. Questa mattina a Pavia, in Lombardia, due operai sono stati travolti da un getto d’acqua bollente mentre lavoravano nell’impianto caldaie di un’azienda: hanno riportato ustioni di primo e secondo grado in diverse parti del corpo

19 Luglio

Morti sul lavoro, un 75enne colpito da infarto nel cantiere Amazon di Jesi. A Napoli un operaio 20enne schiacciato da un macchinario

20 Luglio

Operaio 52enne muore in Salento schiacciato tra due camion

E’ sceso dal suo mezzo forse non inserendo il freno a mano

LECCE, 20 luglio 2023, 11:34

Incidente agricolo a Città Sant’Angelo, morto un uomo che stava lavorando la terra con il trattore

A perdere la vita nella giornata di giovedì 20 luglio è stato un uomo di 83 anni che stava lavorando nei campi di sua proprietà

21 luglio

Incidente sul lavoro a Imola, morto in ospedale l’autista travolto dal carico pesante

Il sessantenne di Ferrara, schiacciato da un bancale di pannelli solari in un cantiere edile

Tragedia sul cantiere dell’Alta velocità: morto operaio irpino

La vittima dell’incidente sul lavoro, avvenuto in provincia di Foggia, era di Ariano Irpino

Operaio cade nel vano ascensore nel Pistoiese, ferito

Dramma nelle campagne del Foggiano: uomo muore schiacciato da un trattore

E’ accaduto nelle campagne di Torremaggiore

22 Luglio

Si accascia sul trattore e muore: tragedia nelle campagne di Grotte

Scattato l’allarme, sono accorsi i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento, il 118 e i carabinieri

24 Luglio 25 Luglio

Muore bracciante tunisino per il caldo in provincia di Viterbo mentre raccoglieva cocomeri
514 In provincia di La Spezia muore Inghemar Torriti albanese morto in cucina per il caldo, aveva solo 31 anni
515 muore cadendo dal terzo piano operaio albanese di 55 anni a Vado Ligure
516 Porto di Ancona muore per il caldo marittimo straniero
517 muore anziano agricoltore trovato esamine per il caldo in provincia di Agrigento
518 Sempre in provincia di Agrigento muore cadendo in un burrone il pastore Rosario Alaimo aveva 55 anni
519 in provincia di Cosenza un autotrasportatore è morto scontrandosi con un Tir
520 Caserta Raffaello Carrillo muore in un magazzino per il caldo aveva 48 anni

521 Agrigento muore cadendo dall’alto Antonino Burgio era su un ponteggio del cimitero di Aragona, aveva 69 anni e ancora lavorava, come il 40% delle vittime di infortuni sui luoghi di lavoro quest’anno
522 in provincia di Modena muore mentre pota gli alberi in un condominio, probabile morte in lavori domestici
523 Nell’Ogliastra in Sardegna muore per il caldo Gianfranco Incollu, aveva un contratto da precario per sei mesi. Se pensate che il precariato riguardi solo i giovani vi sbagliate di grosso, ormai sono precari tutti i nuovi assunti
524 Taranto nel porto muore Antonio Bellanova travolto da un’ecoballa aveva solo 31 anni
525 In provincia di Torino muore il settimo lavoratore morto per il caldi tra il 24 e il 25 luglio, trovato esanime sul camion
526 In provincia di Savona muore cadendo dal terzo piano l’albanese Alfredo N.

26 Luglio

Operaio muore al lavoro nel Bresciano: schiacciato da un muro in cantiere
L’incidente mortale è avvenuto oggi pomeriggio, mercoledì 26 luglio, a Urago d’Oglio (Brescia). Inutili i soccorsi: l’uomo, 50 anni, è morto sul colpo

Tragedia a Vado, è il 13esimo morto sul lavoro del 2023 in Liguria

L’operaio avrebbe fatto un volo di almeno sette metri, precipitando sull’asfalto. Nonostante l’arrivo dei soccorsi per lui non c’è stato nulla da fare. Nello stesso periodo del 2022 gli infortuni mortali erano stati 4

27 Luglio

Quattro morti sul lavoro in poche ore in Italia

Nel Pescarese un uomo è rimasto schiacciato da un trattore che si è ribaltato. A Udine, nel Crotonese e nel Cosentino tre persone sono cadute da grandi altezze per motivi ancora da accertare

Tragico volo in una ditta di marmi, cade per 9 metri: muore a 46 anni

Pietrasanta, è successo alla “Savema” a Pontenuovo

Morto schiacciato nell’abitacolo: l’operaio aveva moglie e figli

Ennesima vittima sul lavoro, stavolta nel cantiere ex Durpress a Brescia

Trattore si ribalta, muore agricoltore nel pescarese

Incidente a Nocciano, accertamenti carabinieri sull’accaduto

28 Luglio

Incidente sul lavoro, morto 28enne

Il fatto è accaduto sabato mattina a Porano, nell’orvietano. La vittima sarebbe stata agganciata dal macchinario per le rotoballe

Due operai morti sul lavoro a Cuneo e Trani

l primo è precipitato dall’albero che stava tagliando, il secondo colto da infarto mentre lavorava su un’ ponteggio

Udine, incidente sul lavoro: uomo cade da un’altezza di 5 metri e muore

Colto da malore, operaio 53enne muore sull’impalcatura a Trani

29 luglio

BONFERRARO – Infortunio mortale sul lavoro a Bonferraro, in via Mazzini, frazione di Sorgà. Oggi pomeriggio, 29 luglio 2023, un agricoltore di 65 anni del posto stava percorrendo la strada alla guida del suo trattore quando è stato tamponato da un’auto che viaggiava nello stesso senso di marcia.29 lug 2023

Carpenedolo, incidente sul lavoro: 45enne precipita dal tetto e resta infilzato in un tondino di ferro

Dalle prime sommarie informazioni, sembra che abbia improvvisamente ceduto una lastra di copertura facendolo precipitare per circa cinque metri

30 Luglio

Tamponato sul trattorino, muore un agricoltore

L’incidente è successo a Bonferraro, a pochi metri da Castel d’Ario. Ex moglie e figli del 58enne vivono a Mantova

Nove ore a raccogliere melanzane sotto al sole: per i colleghi, Singh Rupinder è morto di fatica e caldo


Amianto : Discariche

Discarica di amianto a Marmirolo, si riparte. L’azienda bresciana ci riprova

Tre settimane fa la rinuncia al progetto. Ora una nuova progettualità di discarica in località Campagnazza, della quale non è stato informato il comune di Marmirolo

Il gruppo bresciano Papa, che tre settimane fa aveva rinunciato in via definitiva al progetto di una discarica di eternit nel territorio di Marmirolo, ha presentato una nuova progettualità agli uffici di Regione Lombardia.

Il nuovo progetto

La conferma è arrivata dall’azienda alla Gazzetta di Mantova. Nuovo progetto di cui al momento non è stato informato il comune di Marmirolo. La ferma contrarietà di territorio, comuni interessati (Marmirolo, ma anche Roverbella vista la prossimità territoriale) e Provincia di Mantova, nei contenuti e nelle procedure – non ha dunque intaccato l’impresa bresciana, che ha riformulato la proposta a Regione Lombardia.

Nel sito da 350mila metri cubi, secondo le intenzioni di Papa finirebbero lastre di amianto pre-trattate e poste in bancali. La durata di gestione dell’impianto in località Campagnazza sarebbe di 30 anni. 

Amianto :Sentenze

Fincantieri, elettricista morto per esposizione amianto. Risarcimento da 869 mila euro alla famiglia

Il Tribunale di Trieste ha condannato Fincantieri S.p.A., azienda italiana operante nel settore della cantieristica navale con sede anche nelle Marche, al risarcimento danni per la morte di un elettricista esposto ad amianto che lavorava presso l’azienda.

L’elettricista aveva lavorato nei cantieri, esponendosi ogni giorno all’amianto a bordo delle navi in costruzione. L’esposizione prolungata causò il mesotelioma, patologia tipicamente correlata alla fibra killer. La diagnosi arrivò nel 2017. La famiglia si è quindi rivolta all’Osservatorio Nazionale Amianto per ottenere giustizia.

L’azienda italiana di cantieristica italiana, Fincantieri, dovrà risarcire la famiglia dell’elettricista, Alfio Derin, esposto ad amianto quando lavorava nei Cantieri riuniti dell’Adriatico.

Lo stesso Ospedale di Cattinara gli aveva diagnosticato un mesotelioma, a marzo del 2017. Una diagnosi causata da una «pregressa esposizione ad absesto».

Il risarcimento di Fincantieri

Il Tribunale ha fissato un risarcimento che verrà liquidato ai famigliari del lavoratore deceduto. L’importo ammonta a 224mila euro per i danni subiti dal lavoratore, da liquidare pro quota agli eredi, 243 mila circa verrano liquidati alla moglie, rimasta vedova, e circa 197mila e 204mila circa per le due figlie rimaste orfane. Una vittoria che lo staff legale, composto dall’avvocato Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, affiancato dall’avvocato Corrado Calacione, ha ottenuto, dimostrando «il pieno nesso di causalità tra l’esposizione ad amianto e la morte dell’operaio». Ma, è anche opportuno ricordare che l’amianto purtroppo continua a mietere vittime in Italia, come confermano i dati del VII Rapporto ReNaM. A questi casi di mesotelioma riportati si devono poi aggiungere tutti quelli riguardanti le altre patologie da amianto.

Amianto : Sentenze

Morto per esposizione all’amianto, Fincantieri condannata a risarcire 869mila euro alla famiglia

Il Tribunale di Trieste ha condannato la società Fincantieri spa al risarcimento del danno per 869mila euro, per la morte dell’elettricista Alfio Derin, esposto ad amianto quando lavorava nei Cantieri riuniti dell’Adriatico, azienda assorbita da Italcantieri nel 1966, e inglobata a sua volta in Fincantieri nel 1984. Lo afferma in una nota l’Osservatorio nazionale amianto. Il mesotelioma era stato diagnosticato a Derin nel marzo 2017. «Gli stessi sanitari dell’ospedale di Cattinara a Trieste», ripercorre l’Ona, informarono il paziente «che la sua malattia aveva origine dalla ‘pregressa esposizione ad asbesto’»: «lo staff legale, con l’avvocato Ezio Bonanni, presidente dell’Ona, affiancato dall’avvocato Corrado Calacione, è riuscito a dimostrare il pieno nesso di causalità tra l’esposizione ad amianto e la morte dell’operaio».

Amianto nella tuta, 1,2 milioni a famiglia vigile del fuoco

Viminale condannato a risarcimento da tribunale Reggio Calabria

Con una sentenza dello scorso settembre la seconda sezione civile del Tribunale di Reggio Calabria ha condannato il ministero dell’Interno a risarcire un milione e 276mila euro aI familiari di un vigile del fuoco calabrese prematuramente scomparso a causa dell’esposizione all’amianto.

A tutelare le parti lese è stata l’avvocata Elisa Ferrarello dello studio Legale Frisani di Firenze.

Amianto : discariche

Presidio davanti il Comune: “Battaglia contro il Keu l’amianto e la base militare”

Iniziativa il 14 ottobre di “No Valdera Avvelenata”

Si torna a manifestare. Viene annuncoato il presidio che si terrà il prossimo 14 ottobre, davanti il Comune di Pontedera”Per un domani senza amianto, inceneritori, KIeu, consumo di suolo e basi militari”. Tutte quelle che vengono ritenute le criticità del territorio, alcune come quella del keu anche finite al centro di un’indagine della Procura di Firenze.

Il presidio, promosso dal Coordinamento “No Valdera avvelenata” e da “No base Pontedera”, è stato convocato – spiega una nota – per protestare “contro la costruzione della nuova base militare diffusa che interesserà, oltre l’area ex Cisam nel parco di Coltano, anche il territorio del nostro comune, zona Tenuta Isabella, con la previsione di un autodromo, e probabilmente di un poligono di tiro, per l’addestramento dei corpi speciali”. Ma non è finita qui. La protesta anche “contro le decisioni dei governi, regionale e locali, che stanno disegnando per il territorio della Valdera un futuro di scempio ambientale, di Keu, di amianto, di inceneritori, di inquinamento, di cementificazione e militarizzazione”. “Sarà anche un’occasione per informare i cittadini di come queste decisioni, oltre ad essere devastanti per il nostro territorio – spiegano gli organizzatori – sottraggono in nome di una scellerata economia di guerra, risorse pubbliche vitali per rispondere ai bisogni dei cittadini in settori come, ad esempio, la scuola o la sanità pubblica, oramai vicina al collasso”. Il presidio del 14 ottobre a Pontedera precede la manifestazione nazionale generale “Fermare l’escalation” del prossimo sabato 21 ottobre a Pisa contro guerra armi e fossile.

Amianto : Discariche

Discarica di amianto a Marmirolo, Regione Lombardia archivia il progetto

No definitivo dopo i rilievi di Comune e Provincia di Mantova. Il sindaco: «Decisiva la sinergia fra enti e cittadini»

MARMIROLO – Una vittoria per il Comune di Marmirolo: l’impianto per lo smaltimento dei rifiuti di amianto a Pozzolo non si farà. Lo ha ufficializzato nei giorni scorsi Regione Lombardia. Soddisfazione da parte del sindaco Paolo Galeotti, che si è battuto per l’importante risultato con i cittadini, il Comitato “no discarica nella ex Cava Nuove Strade” e la Provincia di Mantova. “Una soddisfazione per l’intero territorio – ha detto il primo cittadino marmirolese – grazie all’impegno di tutti. Una bella testimonianza di impegno congiunto del territorio”.

La vicenda era partita un anno fa, con la ditta Ammit di Brescia che aveva manifestato l’intenzione di aprire una discarica nel territorio di Pozzolo: si è riscontrata subito l’opposizione del Comune e della cittadinanza, con un Comitato costituito proprio per meglio combattere la battaglia, poi stata sostenuta anche dai comuni limitrofi e anche dalla Provincia. E già lo scorso febbraio era arrivato un “no” alla realizzazione dell’opera, facendo calare il silenzio sulla vicenda, fino a quando, qualche giorno fa, la ditta bresciana avrebbe deciso di gettare la spugna.

Salussola, si accende ancora la battaglia contro la discarica di amianto

Cittadini e rappresentanti del comitato «Salussola ambiente è futuro» dovranno combattere una nuova battaglia a tutela del loro territorio. L’ipotesi di dover affrontare un nuovo iter legale e burocratico diventa infatti realtà. La ditta Acqua&Sole, titolare del progetto della discarica di amianto in frazione Brianco, ha notificato nei giorni scorsi l’appello al Consiglio di Stato, in risposta alla vittoria registrata dal movimento solo alcune settimane fa. «Ci aspettavamo che il proponente non si sarebbe fermato ma speravamo di avere più tempo a disposizione per prepararci a quest’ulteriore battaglia» commenta Simonetta Magnone , portavoce e presidente del gruppo. «Oltre alla preoccupazione di dover nuovamente affrontare un percorso di questo tipo, ci angoscia il fatto di doverlo fare in poco tempo con molta fretta e pochissime risorse economiche».

Acqua&Sole ha infatti presentato un’istanza cautelare per sospendere gli effetti delle sentenze che hanno dato, di fronte al Tar, ragione ai cittadini contrari alla realizzazione dell’opera. «L’istanza cautelare potrebbe essere discussa già il prossimo 24 agosto, questo significa dare l’incarico ad un legale e a dei periti alla velocità della luce ma soprattutto, vuol dire per noi reperire fondi che non abbiamo per sostenere le spese».

Un’emergenza che Ambiente e Futuro aveva già cercato di affrontare con una serata aperta al pubblico per poter avviare una nuova raccolta fondi, al fine di garantire la possibilità di proseguire l’iter così come stanno facendo, in autonomia, gli altri due soggetti coinvolti contro la ditta proponente: il Consorzio di tutela del riso DOP e la famiglia Turletti dell’omonima azienda agricola.

Amianto: Sentenze

Venezia, trent’anni a pilotare la barca con amianto: ora l’hotel Cipriani deve risarcire i figli

Il primo caso per un motoscafista morto di mesotelioma pleurico: 629 mila euro agli eredi. La perizia: entità modesta di amianto ma significativa visto il tempo di esposizione

La Corte d’appello condanna l’hotel Cipriani a risarcire i figli di un suo ex motoscafista con 629 mila euro. L’uomo che per oltre trent’anni, dal 1970 fino al 2003, ha accompagnato i vip di tutto il mondo da una parte all’altra della laguna a bordo del motoscafo del blasonato albergo veneziano, nel 2013, all’età di 72 anni, si è spento dopo mesi di agonia per essersi ammalato di mesotelioma pleurico, anche detto il «tumore dell’amianto». P.V. oltre a trascorrere l’intera giornata lavorativa pilotando l’imbarcazione dell’hotel si occupava spesso di piccoli interventi di manutenzione della barca, quella stessa nella quale sono state rilevate tracce di amianto tanto in varie parti del vano motore quanto nel suo rivestimento esterno. Per questo nel 2018 l’avvocato veneziano Enrico Cornelio, per conto della moglie di P.V. (nel frattempo venuta a mancare) e dei suoi due figli, aveva presentato sia un ricorso al tribunale di Venezia affinché gli eredi venissero risarciti per la sofferenza patita dal loro marito e padre prima di morire, sia avviato una causa civile che ripagasse i danni subiti per la malattia provocata dall’esposizione all’amianto

Poco amianto ma esposizione significativa

La sentenza di primo grado aveva stabilito che l’hotel Cipriani dovesse risarcire i parenti del defunto con circa 165 mila euro, saldo che la Corte d’appello ha ora innalzato a 629 mila euro, di cui 318 mila saranno destinati al primo figlio e 311 mila al secondo. Nel corso della perizia tecnica eseguita nel 2018 era stata individuata una sola fibra di amianto nelle parti di legno prelevate dall’interno della motoscafo, un’entità modesta ma «particolarmente significativa considerato il tempo trascorsovi a contatto», come indicò il professionista incaricato dal giudice, l’ingegnere Zipponi. 

Il primo caso per un motoscafista

Il nesso di causa tra il contatto prolungato con l’eternit e il decesso è sempre stato negato dall’hotel Cipriani, difeso dall’avvocato Matteo Fusillo, il quale dovrà comunque risarcire i figli del proprio ex dipendente ora che la Corte d’appello ha confermato la sentenza emessa dal giudice del lavoro Chiara Coppetta Calzavara nel 2019. Fino al momento della prima sentenza che ha riconosciuto le cause del decesso di P.V., le morti per amianto erano sempre state ritenute un problema dei lavoratori in ambito industriale portuale, mai della categoria dei motoscafisti, nesso in cui ha creduto fortemente fin da subito l’avvocato Corne

Amianto killer, 1.800 casi in 26 anni. Giustizia-lumaca: un indennizzo l’anno

Vittime dell’amianto, l’Inail viene nuovamente condannata. La sentenza è relativa ad un caso di decesso nel trapanese, ma siamo alla punta dell’Iceberg. In Sicilia i casi di mesotelioma sono 200 l’anno, ma i casi giudiziari che passano per l’Ona sono appena uno ogni 365 giorni

La nuova condanna all’Inail

Mesotelioma maligno epitelioide. Questo è il nome specifico della malattia che ha stroncato la vita di un lavoratore deceduto circa tre anni fa. Questo tumore si è sviluppato per via dell’esposizione prolungata alle fibre di amianto avvenuta durante i 50 anni di attività del lavoratore, prima come meccanico frigorista, poi nel cantiere navale di Trapani. A stabilirlo è la Corte d’Appello di Palermo, che ha ribaltato la sentenza di primo grado del Tribunale di Marsala e ha condannato l’Inail a risarcire la vedova del defunto. La donna riceverà anche una rendita dal valore di circa 45 mila euro, in aggiunta agli arretrati. In merito al risultato giudiziario Bonanni commenta: “Le malattie da amianto sono ancora sottostimate, ci sono una serie di tumori che sono molto più frequenti rispetto all’entità valutata che la fibra killer ha provocato, soprattutto per gli operatori dei cantieri navali e di altre aziende”.

Amianto, 3.366 sono stati “esposti” I parenti delle vittime: non molliamo

Dopo la notizia dell’archiviazione per 52 decessi sospetti attorno alla Eternit di Rubiera: “Siamo delusi. Ora studieremo le motivazioni, ma siamo pronti a ripartire da cause singole e fatte molto bene

La chiamano ’la corte degli esposti’: sono tutti coloro che hanno fatto parte della produzione di manufatti di cemento amianto, negli anni in cui era legale farlo. E lo è stato fino al 1992, quando una legge lo ne ha vietata la produzione in tutta Italia. Nella provincia di Reggio Emilia questa corte conta 3.366 addetti: impossibile, invece, quantificare quanti vi siano venuti a contatto in maniera collaterale; perché vivevano vicino a una fabbrica, perché lavavano a casa le tute dei mariti o perché quelle fibre d’amianto erano nell’aria o negli oggetti più comuni e innocenti che potessero entrare in casa: come i fornetti-giocattolo per bambini.

In Emilia-Romagna c’erano dieci aziende che producevano lastre di amianto, tra gli anni Sessanta e il 1992; di queste dieci otto erano in territorio reggiano. Quello che può aver fatto la differenza – una differenza fra la vita e la morte – è l’aver fatto rispettare le norme di sicurezza in azienda; regole che già erano in vigore dal 1956: non soltanto usare le mascherine, ma evitare che si sollevassero polveri, abbatterle immediatamente, l’inumidimento materiali, l’effettuare pulizie con aspiranti, il separare i materiali pericolosi dagli altri, il fatto di non consumare i pasti sui luoghi di lavoro e non portare a casa gli indumenti da lavare.

La notizia dell’archiviazione (anticipata ieri dal Carlino) datata gennaio 2021 del fascicolo per omicidio colposo di 52 presunte vittime d’amianto – gravitate intorno alla Icar spa (poi divenuta ‘Industria Eternit Reggio Emilia’) sulla via Emilia a Rubiera – è rimbalzata tra gli addetti ai lavori e familiari delle vittime. Sul registro degli indagati c’erano Stephan Ernst Schmidheiny (ultimo proprietario della Eternit) e Luigi Giannitrapani (ex ad dell’Eternit di Rubiera). Ma il gip del tribunale di Reggio, su richiesta del pm, ha archiviato tutto: “Impossibile attribuire agli indagati la responsabilità per le morti delle persone offese a causa della inalazione dell’amianto per la mancanza di accertamento del nesso di causalità tra il momento della incubazione e quello della morte”, dicono i magistrati

Amianto :Sentenze

Malattie da amianto, banca condannata a risarcire un dipendente

Il lavoratore, che a 44 anni aveva contratto un mesotelioma, indennizzato con 200mila euro per aver lavorato a lungo esposto al materiale nocivo

La Corte d’Appello di Roma ha confermato la condanna nei confronti dell’Inail ad indennizzare il danno da mesotelioma pleurico subito da un uomo di 44 anni, dipendente di Banca San Paolo presso la filiale di Roma Eur, che riceverà 200mila euro di arretrati più una rendita per il resto della vita. L’ente aveva impugnato la sentenza di primo grado, negando che l’amianto potesse essere responsabile dell’insorgenza della malattia. La filiale, come sostenuto in tribunale dai legali del dipendente, era però costituita da una costruzione in amianto, bonificata solo nel 2007. 

L’impiegato ha svolto servizio dal 2000 per 14 anni presso la filiale San Paolo in Viale dell’Arte e ha respirato le fibre di amianto spruzzato anche nelle travi del soffitto” – spiega Ezio Bonanni, avvocato e presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, che sottolinea – “solo dopo molti anni dall’inizio dell’attività l’amianto venne bonificato. La prova che ho reso al giudice sulla tardività dell’intervento si è rilevata decisiva, come confermato dalla Corte d’Appello. Dopo questa condanna dell’Inail inizieremo la causa contro la Banca Intesa San Paolo per il risarcimento dei danni differenziali. Purtroppo tra i dipendenti bancari vi è un’alta incidenza di casi di mesotelioma”.

Nuova sconfitta giudiziaria per i lavoratori esposti ad amianto

La Corte di Cassazione mette la parola fine alle richieste di giustizia dei lavoratori esposti ad amianto. A vederla così è l’Ona, Osservatorio nazionale amianto, che commenta la sentenza del Palazzaccio: “l paradosso è che adesso l’INPS chiede indietro ai lavoratori le somme ricevute in questi anni”

Arriva un’altra sconfitta giudiziaria per i lavoratori esposti ad amianto. Gli operai delle industrie meccaniche siciliane che in passato sono stati a stretto contatto con l’asbesto saranno costretti a rimborsare l’Inps delle somme percepite in questi anni. La Corte di Cassazione ha infatti rigettato le richieste dei lavoratori e messo la parola fine ad una vicenda giudiziaria molto lunga. I motivi della sentenza sarebbero “Cavilli, tra i tanti, con i quali si vanifica il dato concreto, costituito dalla prova dell’elevata esposizione ad amianto, senza cautele”, afferma a caldo di Ezio Bonanni, legale dei lavoratori e presidente dell’Ona, l’Osservatorio nazionale amianto.

Una lunga storia processuale

Le tre fasi della vicenda giudiziaria si sono svolte in questo modo. In primo grado gli accertamenti avevano confermato l’elevata esposizione degli operai alla fibra killer, i quali avevano ottenuto il prepensionamento dall’Inps. Poi in Appello la Corte di Catania aveva ribaltato l’esito della prima sentenza, dando ragione all’Istituto nazionale della previdenza sociale. Per tutta risposta l’Ona, l’Osservatorio nazionale amianto, aveva presentato ricorso a questa sentenza. Ricorso che è stato però rigettato dalla Corte di Cassazione. Ciò mette la parola fine alle richieste di giustizia dei lavoratori esposti ad amianto. “Sono talmente amareggiato che non riesco a esprimerlo a parole, abbiamo subito un danno enorme, è un verdetto che non può essere accettato” ha infatti dichiarato Calogero Vicario, responsabile dell’Ona Sicilia.

La lotta con i polmoni pieni d’amianto

“Pensavamo che i giudici avessero umanità, mentre per un cavillo si mette in discussione il rischio di esposizione all’amianto per i lavoratori” spiega il responsabile dell’Ona Sicilia, che prosegue: “Sono amareggiato perché dal 2008 ci battiamo per i diritti dei lavoratori siciliani e per far emergere la problematica dell’amianto in Sicilia”. Come si legge dalla nota dell’Ona Calogero Vicario è uno dei più “battaglieri” degli aventi diritto ai risarcimenti, e ha spostato la causa in tutto e per tutto. “Sin dalla sentenza dall’Appello abbiamo fatto lo sciopero della fame per 100 giorni. Io stesso per protesta mi sono fatto crescere la barba per 1030 giorni e sono stato preso di petto dalle istituzioni” dichiara. Il responsabile di Ona Sicilia si dimostra anche particolarmente preoccupato per le conseguenze della sentenza della Corte di Cassazione: “Il paradosso è che adesso l’INPS ci chiede indietro le somme ricevute in questi anni. Io ho i polmoni pieni di amianto e ho pagato il prezzo più alto. Adesso servono iniziative per aiutare i lavoratori che coinvolgano la politica e per contrastare l’Inps“.

Tanti casi malattie asbesto correlate tra i lavoratori siciliani

L’Ona, nonostante la sentenza, esprime la volontà di proseguire la sua lotta contro l’amianto nelle aule dei tribunali e nelle fabbriche. Tra l’altro la regione Sicilia si dimostra tutt’altro che immune da questi problemi. Infatti è particolarmente elevato il numero di casi di malattie asbesto correlate, tra i quali mesoteliomi, tumori polmonari e asbestosi. Il settimo rapporto ReNaM dell’Inail riporta 1810 casi solo di mesotelioma dal 1992 al 2018il 5,7 per cento del totale in Italia.

Un altro Mondo senza Amianto è possibile