21 Novembre

Operaio nettezza urbana muore in incidente stradale nel Leccese

Altre tre persone ferite gravemente in scontro con vettura

Un giovane operaio della nettezza di urbana a bordo di un mezzo compattatore è morto questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo in seguito ad un incidente stradale che si è verificato sulla statale 275.

Altre tre persone sono rimaste gravemente ferite.
    La vittima si chiamava Cosimo Bello 28 anni di Castrignano del Capo dipendente della Bianco igiene ambientale.

Morto boscaiolo travolto da albero abbattuto

Chiede aiuto al telefono ma spira prima dei soccorsi

Un uomo di 65 anni di Borgo Valbelluna (Belluno) è morto questo pomeriggio per le ferite da schiacciamento riportate in un’operazione di taglio di una pianta la quale, per cause da chiarire, gli è caduta addosso.
    Il boscaiolo aveva fatto in tempo ad avvertire per telefono la sorella di quanto era accaduto e subito erano accorse altre persone che hanno cercato di liberarlo tagliando segmenti di tronco mentre sopraggiungevano i soccorsi.
    Nonostante l’arrivo del personale medico in elicottero e i tentativi di rianimazione l’uomo è morto.

Sul posto ha operato una squadra del Soccorso alpino di Belluno.

20 Novembre

Cade da un’altezza di quattro metri durante un turno di lavoro: morto operaio di 41 anni

Giacomo Falzone Ingargiola era in attesa di far ritorno a un B&B a Zafferana Etnea al termine del turno di lavoro. Mentre era appoggiata a un muretto nei pressi del torrente, avrebbe perso l’equilibrio, cadendo all’indietro e urtando violentemente il capo

Un drammatico incidente sul lavoro avvenuto ieri, in via San Piero Patti ad Acireale, è costato la vita a Giacomo Falzone Ingargiola, un operaio di 41 anni di Mazara del Vallo. L’uomo si trovava in città per svolgere lavori in un casolare nei pressi del torrente Lavinaio – Platani, quando, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe perso l’equilibrio cadendo da un’altezza di circa quattro metri e morendo sul colpo.

La vittima, sposata, era in attesa di far ritorno a un B&B a Zafferana Etnea al termine del turno di lavoro. Mentre era appoggiata a un muretto nei pressi del torrente, avrebbe perso l’equilibrio, cadendo all’indietro e urtando violentemente il capo.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigli del fuoco e i carabinieri della compagnia di Acireale per effettuare i rilievi e avviare le indagini. 

19 Novembre

Cade da un’impalcatura e precipita da cinque metri, morto operaio 69enne

Tragedia sul lavoro nel pomeriggio di oggi, 19 novembre, a Refrontolo in un cantiere di via Molinetto. Per Marino Gazzola non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le lesioni e il trauma cranico riportati. Intervenuti carabinieri e lo Spisal dell’Ulss 2

Tragedia su lavoro nel primo pomeriggio di oggi, 19 novembre, intorno alle 14.30 circa in un cantiere edile per la ristrutturazione di un fabbricato civile, al civico 5 di via Molinetto a Refrontolo. Un uomo di 69 anni, Marino Gazzola, operaio di una società edile di Altivole, la “Gazzola”, è precipitato da un’altezza di circa cinque metri ed è morto sul colpo a causa del grave trauma cranico riportato. Intervenuti i carabinieri, i tecnici del nucleo Spisal dell’Ulss 2 ed il Suem 118. Indagini sono in corso per verificare le eventuali violazioni alle misure di sicurezza del cantiere. Il cantiere (sottoposto ora a fermo amministrativo da parte della Procura che ha aperto un fascicolo d’inchiesta) prevede, secondo il cartellone esposto all’esterno, dei lavori di “ristrutturazione con demolizione, ricostruzione e cambio d’uso con ricavo di una nuova abitazione e attività turistica”.

Investito da treno dopo il lavoro, muore 22enne a Parma

La denuncia del sindacato, ‘aveva appena finito turno di 10 ore’

PARMA, 19 NOV – Un ragazzo di 22 anni, Khan Hasan, originario del Bangladesh, è morto ieri pomeriggio a Parma investito da un treno mentre tornava a casa dal lavoro.

Lo segnala il sindacato Adl Cobas sottolineando che il giovane, impiegato in una cooperativa in appalto a un magazzino, aveva appena finito un turno di lavoro di dieci ore.

18 Novembre

Operaio muore schiacciato da un gru nel Centro Ricerche Smat di Torino

Torino, a neanche due chilometri da via Genova 118, dove tre lavoratori sono morti nel crollo della gru avvenuto il 18 dicembre 2021, un’altra gru uccide un altro operaio.

È accaduto nella serata del 18 novembre 2024 in un cantiere all’interno del Centro Ricerche Smat, in corso Unità d’Italia a Torino, dove un operaio della Palingeo SpA, di 51 anni di origine albanese, Fatmir Isufi, residente ad Arcore (Monza Brianza), è rimasto schiacciato da un braccio di una gru mentre stava eseguendo insieme a suo figlio e a un altro collega dei lavori in una vasca della Smat – Società Metropolitana Acque Torino.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, personale sanitario e carabinieri per i rilievi insieme al personale dello Spresal.

Ercolano, esplode fabbrica abusiva di fuochi d’artificio: 3 vittime giovani al primo giorno di lavoro

Tre morti accertati di lavoro nero nel napoletano.  Tutti e tre al primo giorno. Tutti e tre giovani. L’attività era partita in vista dell’ultimo dell’anno, ma, probabilmente a causa dei ritmi, il fabbricato è saltato in aria

Sono tre le vittime dell’esplosione che si è verificata oggi verificatasi in un capannone di via Patacca a Ercolano, in provincia di Napoli. A perdere la vita sono state due gemelle di 26 anni di cui non è stata ancora resa nota l’identità e un 18enne di origini albanesi, Samuel, probabilmente tutti e tre al primo giorno di lavoro.

Secondo le prime notizie, in un appartamento rialzato del fabbricato del quale non si è ancora risaliti all’utilizzatore si producevano e si stoccavano, senza autorizzazione, fuochi d’artificio. Al Comune, come ha precisato il sindaco di Ercolano, Ciro Bonaiuto, l’attività non risultava in alcun modo. 

L’esplosione è avvenuta poco prima delle 15, quando sono stati allertati i Vigili del Fuoco. Si cercando altri dispersi.

Si scontrano due volanti, muore un poliziotto a Roma

Quattro i feriti, tra loro anche un fermato. Cordoglio di Meloni

16 Novembre

Il caso. Cade in cantiere e viene abbandonato ferito. L’ultima vergogna a Grado

Lavoratore di nazionalità egiziana si infortuna e viene scaricato davanti a un benzinaio. Come Satnam Singh cinque mesi fa

Cinque mesi dopo la tragedia di Satnam Singh, la storia si ripete. Due sere fa, un uomo di 53 anni di origini egiziane, è stato scaricato, gravemente ferito, davanti a un distributore di benzina di Grado, in provincia di Gorizia. Soccorso dal gestore, l’uomo ha raccontato di essere caduto da un’altezza di tre metri, molto probabilmente in un cantiere e di essere stato trasportato lontano a bordo di un’automobile. Portato in elicottero all’ospedale di Udine, dove è giunto in codice rosso, non sarebbe in pericolo di vita. Sulla vicenda sono in corso accertamenti, da parte dei Carabinieri, per fare chiarezza sui vari aspetti ancora oscuri. Ma ci sarebbero pochi dubbi sul fatto che l’uomo – residente a Milano e con un regolare permesso di soggiorno – si fosse fatto male in un cantiere edile e poi portato altrove dagli stessi colleghi per depistare le indagini. E torna alla memoria la tragica fine di Satnam Singh, bracciante agricolo di 31 anni di origine indiana, lasciato morire dissanguato in mezzo alla strada, lo scorso 19 giugno, dopo aver perso un braccio nei campi della provincia di Latina. Una fine orribile che rivelò tutto l’abisso di disumanità dellosfruttamento senza scrupoli dei lavoratori migranti. Un andazzo che, evidentemente, prosegue e di cui il caso di Grado, se confermato come pare, non è che l’ultima manifestazione.

15 Novembre

Operaio di Medolago cade dal tetto di un capannone Dhl di Pozzuolo e muore sul colpo

Il cedimento stamattina (venerdì 15 novembre) alle 8.20. Lavorava per un’azienda con sede legale a Curno e operativa a Gorle

Un operaio di Medolago è morto stamattina (venerdì 15 novembre) alla Dhl di Pozzuolo Martesana, nel Milanese: si chiamava Federico Gerardo Rocabado, aveva 54 anni ed era di origini argentine.

La vittima, che lavorava per la ditta Fratelli Rodriguez Srl, con sede legale a Curno ma operativa a Gorle, stava rifacendo la copertura del tetto. Un cedimento ne ha causato la caduta per dieci metri di sotto nella tromba delle scale, provocandone il decesso.

Incidente sul lavoro in Brianza, atterra l’elisoccorso: grave un 56enne

L’uomo è stato trasportato con l’elisoccorso in ospedale

Grave infortunio a Besana in Brianza: un operaio di 56 anni è rimasto ferito in un cantiere ed è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale.

L’infortunio è avvenuto poco dopo le 13. L’uomo stava lavorando in un cantiere di via Cappellania, quando per circostanze che restano ancora da chiarire è rimasto ferito. Sul posto sono subito giunti i soccorsi in codice rosso: oltre all’ambulanza e all’automedica è atterrato anche l’elisoccorso, proveniente da Milano. Dopo aver stabilizzato il 56enne gli operatori sanitari ne hanno disposto il trasporto in elicottero all’ospedale San Carlo di Milano. Le sue condizioni a seguito delle ferite riportate sarebbero gravi.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i carabinieri, i tecnici dell’Ats e gli agenti della polizia locale per eseguire i rilievi del caso e mettere in sicurezza l’area.

13 Novembre

Operaio di 27 anni muore travolto da un mezzo meccanico, la Procura di Siracusa apre un’indagine

Nella giornata di mercoledì 13 ottobre, lungo la strada provinciale 8 Pachino-Maucini, in provincia di Siracusa, un operaio di 27 anni ha perso la vita. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il giovane sia stato travolto da un mezzo meccanico nel cantiere dove stava lavorando. Inutili i tentativi di soccorso, è morto sul colpo.

Morte sul lavoro lungo la strada provinciale 8 Pachino-Maucini, in provincia di Siracusa. Oggi, mercoledì 13 novembre, un operaio di 27 anni ha perso la vita dopo che un mezzo meccanico nel cantiere dove stava lavorando lo ha travolto all’improvviso

Un 69enne muore schiacciato dal suo trattore: tragedia tra le campagne di Perugia

Tragico incidente in Umbria, un lavoratore muore schiacciato dal suo mezzo agricolo a Fontignano. Nella giornata di mercoledì 13 novembre, i vigili del fuoco del distaccamento di Corso Cavour sono intervenuti in Strada Mugnano Fontignano, all’altezza del civico 2B, a seguito di un grave incidente che ha coinvolto un mezzo agricolo, che si è ribaltato e ha schiacciato il lavoratore che si trovava al posto di guida.

I vigili del fuoco hanno così estratto il corpo dell’uomo, classe 1955, rimasto intrappolato. Intervenuto sul posto anche il 118, il  personale sanitario non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Sul luogo dell’incidente presenti anche polizia Locale e dei carabinieri

Schianto in autostrada tra Casteggio e Broni, un camionista morto

L’incidente poco prima delle 10,30 sulla carreggiata in direzione Piacenza-Brescia

BRONI. Grave incidente poco prima delle 10,30 di stamattina (mercoledì 13 novembre) nel tratto pavese dell’autostrada A21 in direzione Piacenza-Brescia, tra gli svincoli di Casteggio e Broni (km. 126,5), nel territorio della provincia di Pavia. Per cause in via di accertamento si sono scontrati due Tir: nell’impatto è morto sul colpo un uomo di 62 anni, conducente di uno dei due mezzi, mentre l’altro autista, un uomo di 52, è rimasto praticamente illeso. Il tratto dell’autostrada è stato chiuso da Casteggio (uscita obbligatoria) e si sono formate code chilometriche sulla corsia in direzione Piacenza. Problemi anche sulla viabilità ordinaria. Le operazioni di rimozione dei mezzi coinvolti sono iniziate intorno alle 12. Avvisi agli automobilisti sulla A21, già prima di Voghera, consigliavano di passare sulla A7 per andare verso Piacenza. L’autostrada è stata riaperta dopo le 15. Poco più tardi, un altro incidente tra due mezzi pesanti si è verificato tra Castel San Giovanni e Piacenza, dove il traffico è stato ristretto su una sola corsia con conseguenti nuove code.

12 Novembre

Lucca, operaio di una cartiera muore schiacciato da un carrello: aveva 69 anni. L’assessora regionale: “Colpisce l’età della vittima”

Un altro infortunio mortale sul lavoro si è verificato martedì mattina attorno alle 9.30 in una cartiera di San Pietro a Vico, paese della provincia di Lucca.

La vittima si chiamava Luca Cavati e aveva 69 anni, abitava a Uzzano, in provincia di Pistoia. Secondo la prima ricostruzione fornita dalle autorità sanitarie toscane (la Usl Toscana Nord Ovest), l’uomo sarebbe stato investito da un carrello elevatore che procedeva forse in retromarcia. Anche il conducente, come la vittima, sono dipendenti della cartiera.

L’allarme è scattato poco dopo le 9,30: sul posto sono giunti uomini e mezzi inviati dalla centrale operativa del 118, ma per il lavoratore non c’era più niente da fare.

11 Novembre

Incidente sul lavoro nel Napoletano, operaio 43enne cade dal terzo piano e muore

L’uomo, 43 anni, è deceduto sul colpo dopo essere precipitato dal terzo piano di un palazzo in costruzione ad Afragola. In corso le indagini dei carabinieri

Incidente sul lavoro nel Napoletano. Un operaio italiano di 43 anni è morto sul colpo dopo essere precipitato dal terzo piano di uno stabile in costruzione ad Afragola, vicino al capoluogo campano. La tragedia risale al primo pomeriggio: dopo la segnalazione sono intervenuti sul posto, tra i civici 39 e 41 di via Roma, i carabinieri che sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Operaio morto a Ramiola: è caduto per 12 metri

Le cause sono al vaglio dei carabinieri. L’uomo, un 59enne, stava svolgendo un lavoro di manutenzione all’interno di un capannone: all’arrivo dei soccorsi era ormai troppo tardi

Parma, 11 novembre 2024 – Ennesimo incidente mortale sul posto di lavoro, questa volta a Ramiola di Medesano, nel Parmense: un operaio di 59 anni ha perso la vita cadendo da un’altezza di 12 metri. Era impegnato all’interno di uno degli stabilimenti della ditta Grigolin, azienda produttrice di materiali per l’edilizia. Le cause sono al vaglio dei carabinieri. 

10 Novembre

Cade dal tetto di un capannone e precipita nel vuoto per diversi metri: operaio 59enne muore a Ramiola

L’uomo è morto sul colpo. Stava effettuando alcuni lavori di manutenzione

Ennesima tragedia sul lavoro. Stavolta si è verificata a Ramiola, dove un operaio di 59 anni ha perso la vita oggi pomeriggio dopo essere caduto dal tetto di un capannone di un’azienda. L’operaio stava svolgendo alcuni lavori di manutenzione, quando a un certo punto è precipitato volando giù per alcuni metri. 

Nonostante i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. L’uomo è infatti morti sul colpo a causa delle ferite riportate, troppo gravi a causa della caduta per lasciargli qualche possibilità di salvarsi. Sulla tragedia stanno indagando i carabinieri. Si sta cercando di capire cosa sia successo, sentendo i testimoni e cercando di stabilire quali possano essere state le cause che abbiano fatto cadere l’uomo. 

Incidente sul lavoro, muore travolto da un trattore

San Felice (Modena), tragedia nel capannone di un’azienda durante la fase di sgancio di un aratro. La vittima è uno storico dipendente. Sconvolti i titolari: “Non riusciamo a capire cosa possa essere successo”

San Felice (Modena), 10 novembre 2024 – Giornata nera, ieri, nella nostra provincia per gli infortuni sul lavoro.

Un operaio è stato travolto all’alba in autostrada ed ora lotta tra la vita e la morte mentre, nel tardo pomeriggio, un uomo di 76 anni è deceduto dopo essere stato investito da un trattore.

Il tragico infortunio agricolo si è verificato intorno alle 16 a San Felice sul Panaro, in via Bignardi all’interno di un’azienda agricola a conduzione familiare.

La dinamica della tragedia è ora al vaglio della Medicina del lavoro, intervenuta prontamente sul posto.

Un altro Mondo senza Amianto è possibile